Cannes 2017: Returno to Nuke ‘Em High aka volume 2 la recensione, una prima mondiale a Cannes per la Troma e Stan Lee
23/05/2017 di Redazione
Cannes, per un’amante del cinema di genere forse il festival di Cannes potrebbe sembrare il meno indicato, a parte qualche exploit, ma in questo caso la sorpresa di trovare mr. Lloyd Kaufman’s in testa al suo gruppo di giovani attori e filmakers sbarcati sulla croisette per presentare un film che ha richiesto molti anni prima di vedere la luce.
Vedere il film all’interno di una piccola sala dove il capo della leggendaria casa di produzione di film serie b tutte le altre lettere dell’alfabeto non ha prezzo. Sebbene lui stesso dica che sono venuto a vedere il film solo chi ci ha partecipato questa volta possiamo vantare noi una seria esclusiva mondiale per l’Italia e molti altri paesi.
Return to Nuke’Em High vol.2 riprende parte della storia e dei personaggi del primo capitolo, ovviamente per chi non conosce il creatore di Toxic Avenger e tanti altri film non e’ ben chiaro di cosa parla il film, che in realta’ e’ semplicemente una colorata commedia estremamente divertente mischiata all’horror. Con oltre 800 film all’attivo la Troma ha lanciato registi del calibro di Trey Parker e Matt Stone, quelli di South Park tanto per capirci e perfino Oliver stone o giovanissimi attori che rispondono ai nomi di Robert De Niro e Kevin Costner.
Negli anni la casa si e’ creata con prodotti a basso budget una autentica leggenda fatta di tantissimi film tra cui spiccano il gia’ citato The Toxic Avenger e Tromeo and Juliet.
Conosciuta nel nostro paese grazie all’instancabile lavoro svolto dal Fantafestival che negli anni’80 ha fatto conoscere a tutta italia i film della Troma, ora con pochi soldi ma la voglia intatta di fare divertire la Troma si presenta in gran spolvero a Cannes.
Lloyd Kaufman sempre al timone, il film che potete vedere anche se aver visto il primo capitolo porta come sempre tutto il “disgusto” Troma , dove ritroviamo al Tromaorganic in impianto di trasformazione alimentare sorto accanto ad una centrale nucleare che contamina i prodotti. In breve senza affrontare tutta la trama vediamo come respirando dalle scureggie di ignari studenti la banda della societa’ capitanata dal solito Kaufmann puo’ tornare giovane. Il film totalmente intriso di scene splatter , schifezze e scene che potrebbero indurre il vomito a chi non ama il genere e’ come sempre un piccolo gioiello nell’universo Troma, che alla fine si avvale di un lunghissimo cameo di uno dei suoi massimi estimatori: Stan Lee.
Speriamo presto di vedere il film in Italia, e siamo convinti che lo storico Fantafestival romano possa portare di nuovo la banda Troma nel nostro paese, nel frattempo il sottoscritto che scrive queste conferma di avere passato uno dei pomeriggi piu’ divertenti in un festival che presenta opere pesanti, a volte meritevoli altre volte che costringono alla fuga anche il cinefilo piu’ incallito, di conseguenza lunga vita alla Troma Film!!!
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