Cannes 2017: Tre italiani selezionati alla Quinzaine des Réalisateurs
20/04/2017 di Thomas Cardinali
L’Italia si rifà alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2017 con ben tre titoli selezionati: ci sono “L’intrusa” di Leonardo Di Costanzo, “Cuori Puri”, esordio di Roberto De Paolis e “A Ciambra” di Jonas Carpignano.
L’Italia è rimasta delusa dall’esclusione per la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2017, ma come per la scorsa edizione c’è la consolazione della Quinzaine des Réalisateurs con ben tre titoli selezionati. Stiamo parlando de “L’intrusa” di Leonardo Di Costanzo, “Cuori Puri”, esordio di Roberto De Paolis e “A Ciambra” di Jonas Carpignano. La prima opera L’intrusa di Leonardo Di Costanzo analizza le zone d’ombra della periferia napoletana, la protagonista è la moglie di un camorrista che si rifugia nel centro d’accoglienza aperto da una donna del nord e vivrà una sorta di convivenza diversa rispetto a quanto aveva mai provato in precedenza.
La Quinzaine vedrà anche l’esordio alla regia di Roberto De Paolis, figlio del produttore e distributore Valerio, che porta a Cannes il suo Cuori puri, un romanzo di formazione in cui si incrociano le storie di Agnese e Stefano, lei una 17enne prossima a diventare suora e lui un parcheggiatore abusivo. Un titolo molto interessante e di denuncia sociale è invece quello dell’italo africano Jonas Carpignano, che porta a Cannes A ciambra in cui analizza la situazione della comunità Rom di Gioia Tauro in Calabria. Ci sono ampie possibilità che quest’ultimo possa raccogliere critiche positive anche all’estero ed avere ampio risalto.
Di seguito tutti gli altri titoli selezionati per la Quinzaine a Cannes 2017, compreso il prestigioso titolo d’apertura Un beau soleil intérieur con protagonisti Juliette Binoche e Gerard Depardieu diretto da Claire Denis:
- ALIVE IN FRANCE di Abel Ferrara
- BUSHWICK di Cary Murnion & Jonathan Milott
- THE FLORIDA PROJECT di Sean Baker
- FROST di Sharunas Bartas
- I AM NOT A WITCH di Rungano Nyoni
- JEANNETTE L’ENFANCE DE JEANNE D’ARC di Bruno Dumont
- L’AMANT D’UN JOUR di Philippe Garrel
- LA DEFENSA DEL DRAGÓN di Natalia Santa
- MARLINA THE MURDERER IN FOUR ACTS di Surya Mouly
- MOBILE HOMES di Vladimir de Fontenay
- NOTHINGWOOD di Sonia Kronlund
- ÔTEZ-MOI D’UN DOUTE di Carine Tardieu
- THE RIDER d Chloé Zhao
- WEST OF THE JORDAN RIVER (FIELD DIARY REVISITED) d Amos Gitai
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