Chicago PD 5×02 – Recensione: “Io non scappo. Aspetto”

Il secondo episodio di Chicago PD 5 è andato in onda. Protagonista Kim Burgess questa volta. Il terrorismo, vittime innocenti e un uomo a cui non verrà mai resa giustizia. 

Non lo ripeterò mai abbastanza: CHICAGO PD E’ HANK VOIGHT!!! Ogni episodio di questo show mi regala emozioni diverse. Ma c’è una certezza in quei quaranta minuti che guardiamo ogni settimana. Quella certezza è la forza e la grandezza del sergente dell’Intelligence. “Io non scappo mai, Danny. Io aspetto“.
Le ultime parole di Hank Voight in questo secondo episodio di Chicago PD 5 sono per Kim Burgess, per quell’eroe che non avrà mai un funerale degno dell’uomo che era. E sono per chiunque voglia mettersi contro di lui. Ce lo ha insegnato più e più volte Hank in queste stagioni di Chicago PD, mai mettersi contro il sergente del Distretto 21.
Chicago PD
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Questa volta parliamo di terrorismo, e non solo. Il secondo episodio di Chicago Pd 5 ci porta ancora nel mondo reale, in quel mondo che ci troviamo ad affrontare ogni giorno. Un attentato e un poliziotto accusato di aver fornito informazioni ad una cellula terroristica. Di essere lui stesso un terrorista. L’unica a credere ai suoi occhi è Kim Burgess. Una stupenda Marina Squerciati grida contro Hank Voight, contro l’FBI, contro chiunque non creda al suo istinto.

L’istinto di Kim ci mostra una Burgess più matura nella quinta stagione di Chicago PD

Ogni secondo di questo episodio di Chicago PD 5 è trascorso nella certezza che Kim avesse ragione. E’ cresciuta Burgess, come detective e come donna. E’ più sicura di sé, più forte e pronta. Si è fidata del suo istinto e ha mostrato a tutti qual era la verità. Peccato che non basti. Ancora una volta il caro Danny sacrifica un innocente dandolo in pasto alla stampa. Ancora una volta Hank Voight cerca di fare la cosa giusta. Ma le cose non sempre vanno come dovrebbero. Non c’è giustizia per quell’uomo che è stato un eroe.
Ma questo episodio di Chicago PD 5 è anche riuscito a farmi sorridere. Abbiamo sentito per la prima volta il nome dell’uomo che sembra aver conquistato il cuore di Kim. Un procuratore che conosceremo nei prossimi episodi di Chicago PD 5, e di cui il povero Adam è decisamente geloso. Ecco, loro mi hanno fatto sorridere. E’ bello vederli in questo modo nonostante il loro passato. Ed è rassicurante sapere che ci saranno sempre l’uno per l’altra.

Chicago PD
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Il secondo episodio di Chicago PD 5 emoziona ancora

Ci sono stati molti momenti emozionanti in questo secondo episodio di Chicago PD 5, ma credo che quello che scala rapidamente la classifica è arrivato con Kim Burgess accanto a quell’uomo che si sentiva colpevole. E si sentiva colpevole a causa di quello che un “bullo” aveva portato nella sua testa. Kim parla con lui, prova a dissuaderlo. Credevo ci sarebbe riuscita. Ma in questo momento di questo episodio, non c’è un lieto fine. Il grilletto viene premuto e in un secondo sentiamo solo il dolore di Kim Burgess.

E poi c’è lui. E’ tornato. Antonio Dawson è di nuovo nell’Intelligence. Jon Seda è una delle parti più importanti di Chicago PD. E la sua assenza si è fatta sentire. Antonio si è fidato di Kim in questo episodio di Chicago PD 5. E’ rimasto con lei nascondendo a Voight ciò che stava accadendo. Perché lei è la sua partner. Eccola un’atra cosa che amo di Chicago PD. “Dovete sempre dirmi la verità, così che io possa mentire per voi“. Hank Voight ha detto queste parole nella prima stagione dello show. Saranno il nostro mantra per tutte le stagioni a venire.
Chicago PD
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Devo ammetterlo. L’assenza di Erin Lindsay non è poi così dolorosa da affrontare. Non come credevo. Il primo episodio di Chicago PD 5 ci ha ricordato l’addio di Erin, ci ha emozionati anche per questo. Ma adesso andiamo avanti, e Chicago PD lo sta facendo nel modo giusto. Sento i vostri commenti anche ora, sarò impopolare per ciò che sto per ripetere. Ma Hank Voight E’ questo show, non Erin Lindsay.
Kim ha bisogno di dire come stanno le cose, il suo punto di vista. Questo personaggio è pronto ad emozionarci anche nei prossimi episodi, ma per adesso lo fa qui. Accanto a questo bullo, vicino ai genitori di quell’uomo che meritava di più. Kim Burgess. Una grande donna prima di essere un grande poliziotto.
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Chicago PD 5

Si chiude con le parole di Voight questo secondo episodio di Chicago PD 5. Il mondo reale incontra la finzione e ci emoziona ancora. Proprio come fanno Kim ed Hank. Il sergente dell’Intelligence ha chiesto alla sua detective di aspettare. Quel bulla avrà ciò che si merita. Ma non ora. E ancora quella frase, “Io non scappo. Aspetto“. No, Hank Voight non scappa. Mai.
E per restare sempre aggiornati su ciò che accadrà in Chicago PD 5, seguite le pagine: Chicago Fire e Chicago P.D. Italia– Antonio & Jay Italia ღ – Jon Seda Italia –  Chicago P.D. Italia  – Respect for Sophia Bush. – Marina Squerciati Italia – Patrick John Flueger Italia  –  » Sophia Bush;  – Little voices ~ Sophia Bush. – Chicago Fire & PD fanclub italia –  One Chicago Italy. ϟ

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