Circa ogni due anni Chris Evans torna ad indossare la sua tuta bianca, rossa e blu, impugna lo scudo e si impegna a salvare il mondo nel suo ruolo di Captain America, ma cosa sappiamo della vita privata dell’attore?
Elle lo ha intervistato e facendogli qualche domanda sulla sua carriera e sulla sua vita personale per capire come viva l’amore l’uomo che ha avuto come compagne di vita, per un tempo più o meno lungo, donne come Jessica Biel, Minka Kelly, Lily Collins e, più recentemente, la sua costar nel film Gifted, Jenny Slate.
Ecco a voi l'intervista:
ELLE: All’inizio della tua carriera, ti abbiamo visto spesso a petto nudo. C’è qualche scena che avresti voluto rifiutare?
Chris Evans: É così divertente! Stamattina mi sono svegliato Mi sono svegliato questa mattina e stavano mandando in onda “Non è un’altra stupida commedia americana”. Non so se lo avete mai visto ma ho dovuto mettere una banana nel mio sedere. In quel momenti sei così felice del fatto che stai lavorando. Mi sono detto “Chi se ne frega? Sto guadagnando il mio stipendio.”.
Sei in quell’età in cui si sta andando ad un sacco di feste di compleanno dei bambini dei tuoi amici. Come ci si sente?
Mi sento profondamente legato alla parte infantile di me. Quando vedo quelle casette gonfiabili o quelle piccole coppe di gelato, tutto quello che riesco a dire è: “Merda. Dov’è quello che mi spetta?” Non mi vergogno di quella mia parte che è ancora “infantile”. Penso sia la vera rappresentazione del mio essere prima che il mondo abbia avuto il suo impatto su di me.
Sul serio?
A volte, quando vede un gruppo di gente adulta che agisce come fanno gli adulti … non mi sento a mio agio. É come se mi sentissi un bambino intrappolato in un corpo di un uomo di 35 anni.
I tuoi amici ti stanno mettendo pressione affinché tu possa mettere la testa a posto?
Non credo. Almeno non me lo dicono.
Hai studiato con un guru in India. Cos’hai imparato?
É stata una delle esperienze della mia vita che più mi hanno fatto aprire gli occhi. Non avevo mai fatto meditazione prima. Ci avevo provato ma ero sempre stato molto consapevole dei miei pensieri. Mentre si è lì, si medita tutti i giorni e questo è come se avesse aperto una piccola porta per poter scrutare me stesso. La mia mente era davvero rumorosa e mi sono fatto davvero tante domande. E mi aprii una piccola porta in me stesso. La mia mente era veramente rumoroso, e ho avuto un sacco di domande. Il mio guru avrebbe solamente detto: “Chris, shhh”.
Che tipo di domande ti stavi facendo?
Non importava. Mi ponevo domande ogni cinque minuti. Un sacco di tristezza, paure e sofferenza nasce da questo flusso costante di domanda. L’unica ragione per cui il cervello si pone questi quesiti è perché è a conoscenza del passato ed è paura del futuro. La verità è che questi non sono i vostri pensieri. Se si è in grado di arrendersi e lasciare che il vostro cervello si zittisca solo per un minuto, allora emerge un vero e proprio senso di bellezza.
Qual è l’ultima cosa che ti ha più spaventato?
Ho preso un anno sabbatico e mi sono trasferito nella mia casa in Massachusetts.
Cosa hai fatto per tutto il giorno, ti allenavi?
Questo è quello che un sacco di gente mi ha chiesto. …
Sto scherzando.
Per essere onesti, non ho fatto molto. Mia sorella ha tre figli. Ho passato un sacco di tempo con loro, avevo solamente bisogno di staccare. Ho preso un cane un anno fa. Ormai è diventata una parte fondamentale della mia vita. Mi sono sentito molto una persona normale. Mi sono sentito come quando avevo solamente 12 anni. Ed ero davvero felice.
Thank you to all the men and women who serve this country #22PushupChallenge @Renner4Real @AnthonyMackie pic.twitter.com/BbA5j67uaM
— Chris Evans (@ChrisEvans) August 15, 2016
C’è stata una volta in cui sei stato invidioso di un altro uomo?
Ho un sacco di amici davvero divertenti nella mia vita. Io non sono uno di quelli divertenti. Mi diverto ma non sono uno di quelli divertenti. E c’è una grande differenza. Ogni volta che esco con un ragazzo che è divertente, mi dico: “Cavolo, vorrei che il mio cervello funzionasse come il suo.”
Sei un grande fan dei New England Patriots. E un grande democratico. É stato difficile per te sentire che Tom Brady ha chiamato Donald Trump per congratularsi con lui?
In tutto quest’anno ha avuto tanti alti e bassi. La connessione tra Brady è Trump è stata una di quelle che ancora il mio cervello non è riuscito in alcun modo ad elaborare. Semplicemente non riesco a capacitarmene. Ho veramente scelto di mettere la testa sotto terra e far finta che ciò non accada. Non posso permettere di perdere il mio amore per Tom Brady.
Cosa diresti a Brady se potessi incontrarlo? Parlereste di politica?
Sarei fortunato se riuscissi anche solo a formulare una frase. Cercherei di calmarmi, di non passare per un tipo strano. Poche parole. Non punterei troppo in alto.
Perché non è stato ancora dedicato un film a Vedova Nera?
Questa è una bella domanda. Sarebbe davvero una bella cosa, non è vero? Scarlett Johansson è così brava in tutto quello che fa. Ha svolto un ruolo cruciale negli altri film. La sua presenza è sempre così sentita, anche quando ci sono 50 diversi supereroi in giro sullo schermo. Non sarei sorpreso se ciò accadesse in futuro ad un certo punto in futuro. Sono sicuro che Scarlett ne sarebbe davvero contenta.
Sei uscito con una serie di attrici. Come ti comporti quando incontri le tue ex a L.A.?
É molto raro. Ma non ho mai avuto rotture così brutte nella mia vita. In genere, se vedo un ex, le do un grande abbraccio ed è meraviglioso. Se avete avuto la fortuna di amare qualcuno e di essere ricambiati, vale la pena proteggere questo sentimento. É raro che qualcuno possa veramente conoscerti. E se hai rotto quel tipo di muro, penso che sia davvero importante valorizzare quello che si è vissuto.
Direbbero lo stesso di te?
Io spero.