Dario Fo: Il cordoglio su Twitter

Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa dello scrittore e drammaturgo: l’hashtag #DarioFo scala le classifiche e si pone in vetta ai trend topic.

Al tempo del Web 2.0, il cordoglio corre su Twitter. Per tutti, nessuno escluso. Anche per Dario Fo, scomparso questa mattina all’ospedale Sacco di Milano per una serie di problemi alle vie respiratorie.  E’ possibile sintetizzare una carriera lunghissima, fatta di tanti successi e tante polemiche, in 140 caratteri? Qualcuno ci ha provato. E sono in tanti: colleghi del mondo dello spettacolo, politici, pubblico fedele, utenti del momento. L’hashtag #DarioFo ha egemonizzato le discussioni sui social-network, ponendosi alla vetta dei trend topic su Twitter: un piccolo riconoscimento nel giorno in cui si assegna quel Premio Nobel per la Letteratura che Dario Fo aveva agguantato nel 1997.
Non sappiamo quanto questo dolore elettronico e coccodrilli in formato 140 caratteri saranno graditi al diretto interessato, uno che si definiva un giullare di stampo medievale e che aveva fatto del racconto del passato un marchio di fabbrica. Ma, tant’è, la sua opinione riposa attualmente in un luogo per noi inaccessibile, a differenza delle tante opinioni di chi ha voluto affidare un suo pensiero ai social-network. Il carnet offre un po’ di tutto: messaggi di stima, tristezza, cordoglio, nostalgia mista a tanta ironia, qualche riferimento alle tante battaglie politiche e un più massiccio ricordo della recente adesione di Dario Fo al Movimento 5 Stelle.
C’è anche qualche critica: se per la scomparsa di Ciampi la parte del cattivo era stata assunta da Matteo Salvini, oggi più morigerato, questa volta a vestire i panni dell’antagonista è Renato Brunetta, memore iracondo di qualche battuta dello scrittore sulla sua altezza.

Se n’è andato un gigante. E stavolta non c’è niente da ridere. Ciao Dario. #DarioFo pic.twitter.com/aUNgAGDWnt

— Stefano Accorsi (@StefanoAccorsi_) 13 ottobre 2016

È’ morto uno senza guinzaglio e senza padroni #dariofo

— Gene Gnocchi (@GnocchiGene) 13 ottobre 2016

Caro #dariofo questa volta per quanto possiamo sforzarci proprio non riusciamo a ridere. Ciao e grazie di tutto.

— Giovanna Melandri (@GioMelandri) 13 ottobre 2016

Addio a #dariofo finalmente ancora insieme alla sua Franca❤️

— Antonella Clerici (@antoclerici) 13 ottobre 2016

#DarioFo. Nessuna ipocrisia, non mi era mai piaciuto. Con me usó termini razzisti facendo riferimento alla mia altezza. Pace all’anima sua.

— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 13 ottobre 2016

È morto #DarioFo, bravo artista.
Per lui io e i leghisti eravamo razzisti,egoisti,ignoranti?
Acqua passata, nessun rancore,doppia preghiera.

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 13 ottobre 2016

E niente, non riesco a non ricordarlo a ululare scemenze sul palco casaleggiano tra un Sibilia e un Dibba #dariofo

— laura cesaretti (@lauracesaretti1) 13 ottobre 2016

Addio a #DarioFo. Un maestro, un artista autentico, un grande protagonista nel mondo della cultura italiana.

— Vincenzo De Luca (@VincenzoDeLuca) 13 ottobre 2016

Adesso Bonifacio VIII potrà dirgliene quattro. Ciao, #DarioFo #Scintilla https://t.co/TZ31Uz4l0q

— l’Unità (@unitaonline) 13 ottobre 2016

Vorrei ricordare agli amici grillini che il grandissimo artista che è morto si chiamava #DarioFo. Non #DarioNO.

— Purtroppo (@purtroppo) 13 ottobre 2016

il complotto grillino di #DarioFo che muore apposta per sviare l’attenzione da @virginiaraggi che sgombera il #CortoCircuito

— Syd (@sydbarrett76) 13 ottobre 2016