Death Note: Il regista Adam Wingard difende i cambiamenti del film
07/06/2017 di Redazione

Dopo diverse controversie, il regista di “Death Note” Adam Wingard ha deciso di utilizzare Twitter per difendere la sua scelta cinematografica di ambientare la storia negli Stati Uniti e non solo.
I fan hanno sperato sin dall’inizio in un eventuale adattamento cinematografico tant’è che la notizia del film in lavorazione grazie ha Netflix è stata accolta con entusiasmo almeno finché le notizie, pian piano, diventavano sempre più reali: diretto da Adam Wingard, “Death Note” sarà ambientato a Seattle piuttosto che a Tokyo, e il protagonista (Nat Wolff) non è sicuramente giapponese. I cambiamenti di Wingard non sono stati accolti nel migliore dei modi soprattutto dopo le scelte del cast. Il regista ha quindi deciso di difendere le sue scelte sostenendo che il suo film sarà una nuova versione rispetto all”originale.
https://twitter.com/AdamWingard/status/872236911812780032
https://twitter.com/AdamWingard/status/872237164418940928
https://twitter.com/AdamWingard/status/872237697879781376
Non c’è alcuna cospirazione alla base della scelta di rimuovere la cultura giapponese da Death Note. E’ una nuova versione della storia ambientata a Seattle. Pensate a quanto compiuto con The Departed – Il bene e il male. Quando abbiamo spostato l’ambientazione in America ovviamente lo abbiamo reso un film sugli Stati Uniti. Non si è trattato di un copia e incolla. Gli attori sono stati scelti in base alla nuova versione dei personaggi. Sono diversi dagli originali, specialmente Light.