Dynasty: Recensione 1×05 “Company Slut”

Il titolo direi dice tutto. Episodio di Dynasty che mischia affari di famiglia con affari aziendali con Fallon e Cristal sugli scudi.

Dynasty e i sensi di colpa di Cristal.

Partendo dal video a luci rosse di Cristal, si dipana un episodio di Dynasty che porta con se molte componenti interessanti. Il personaggio di Cristal è particolarmente interessante e pur venendo da un passato dai contorni ancora oscuri, dimostra di essere uno dei più complessi anche senza il suo oscuro passato.
Cristal non è arrivata fra le braccia di Blake Carrington per chissà quale movimento d’anca o abilità acrobatica in camera da letto. Lei prima di diventare capo operativo della compagnia di Blake, era comunque uno dei manager, una che ha studiato e lavorato sodo per l’azienda, ancor prima che Blake mettesse gli occhi addosso.

Lei ha una sua sensibilità spiccata. Diciamo che è come una gatta, anzi un Puma: tenera e affettuosa ma pronta a sfoderare le unghie se  qualcuno prova a mettersi fra lei e il suo obiettivo. Il problema è che alla sua sensibilità si unisce una forte componente di sangue caliente sudamericano.
Cristal è passionale e forse la relazione con Blaisdell nasce soprattutto da questo. Quando si rende conto di aver vissuto un amore malato, si tira indietro. In Dynasty pare chiaro che la relazione con Blaidell fosse chiusa da tempo quando inzia quella con Blake Carrigton.
Gli eventi che già sappiamo, hanno intrecciato le vite di Claudia Blaisdell, di Cristal e di Blake. Di sicuro il finale di puntata non ha agevolato la rapida soluzione della questione, ma soprattutto…chi ha dato la patente a Blake?

Cristal sa chiedere scusa, sa di aver vissuto una passione per un uomo con cui non poteva viverla e non ha timore di affrontare i suoi sbagli di persona. Siamo davanti a una donna che ha sicuramente sofferto in passato ed è abituata a pagare in prima persona. Non teme di subire le invettive di Claudia, teme più avere rimorsi di coscienza e questo fa di lei un grande personaggio al di là delle sue doti acrobatiche a letto testimoniate dal video hard.

Fallon e i nodi al pettine.

Dynasty non è un posto per vecchi e donne deboli. Fallon usa gli altri come fossero gomme da masticare da ciucciare e sputare quando hanno perso il sapore/utilità.

Lei è così abituata a farlo che nemmeno si cura del fatto che alla fine, i nodi in Dynasty, presto o tardi vengono al pettine. Il suo affrontare le cose in modo spudoratamente monopolista, gli ha presentato un conto molto salato.
La prima regola da seguire se vuoi fare la Str…a è quello di non sputare nel piatto dove mangi cara Fallon, ma ti devo insegnare tutto? Invece lei che fa? Offende Colby, umilia Michael, si fa scoprire come colei che ha pubblicizzato il video hard di Cristal e ciliegina sulla torta, ricatta la direttrice della rivista per avere la copertina come donna manager dell’anno.

Fallon si rende conto troppo tardi che quella sua sete di potere, quel suo desiderio di riscatto l’hanno portata vicino al fuoco tanto da venire bruciata. Non lentamente, in modo che agli errori si possa con calma porre rimedio, ma una valanga unica, una fiammata tremenda che gli ha fatto perdere ogni cosa.
Jeff Colby, umiliato da Fallon nel discorso di premiazione, Michael che tiene più al suo posto da Autista che alle sue notevoli doti fra le lenzuola, Cristal  e per finire lo scontro con papà Blake che chiude una giornata di M… epocale per la bella Fallon.
Da notare il chiaro riferimento ad Alexis quando parla della figlia come una manipolatrice di persone…tutto ci porta a credere che quando arriverà Alexis Carrington in Dynasty, non si scosterà più di tanto dal personaggio della serie originale.
Chi consolerà la povera Fallon? Chi macchierà la camicia con lacrime miste a trucco? Io mi sono già prenotato.

Dura la vita della manager aziendale.

Se la moglie del capo diventa manager esecutiva della compagnia, tutti pensano che lo è diventata perché usa la sua posizione. Ma come abbiamo visto, Cristal non è una che ama i sotterfugi, ama le persone che parlano chiaro che la guardano negli occhi e gli dicono in faccia ciò che pensano.
C’è chi invece trama alla spalle e da un certo punto di vista, influenzando Blake nella sua valutazione del lavoro di Cristal. La scena in sala da pranzo è emblematica di come sia difficile per Blake conciliare le varie anime di c ui è composta la sua famiglia.

Purtroppo lui, che dovrebbe essere il collante di tutti, non riesce a mettere insieme i pezzi in modo almeno dignitoso e finisce per creare un ulteriore problema invece di risolverlo.

Conclusioni sull’episodio di Dynasty.

Dynasty è una serie TV che per forza di cose soffre di una doppia esposizione. Da un lato il continuo confronto con la vecchia serie TV e dall’altro il confronto con il nuovo modo di fare televisione seriale.
Il giusto compromesso fra anni 80, che riecheggiano continuamente nella serie Tv grazie ad una saggia selezione musicale ad hoc e serialità moderna, è difficile, ma in questi primi episodi Dynasty è riuscita nel miracolo di mixare perfettamente l’anima vintage con una scrittura e una selezione di personaggi perfetta.

La Fallon moderna è un personaggio che io adoro. Mi piace la sua cattiveria, la sua ambizione che non ha regole e freni. Lei vede solo e soltanto l’obiettivo e per arrivare si disinteressa di tutto ciò che gli è servito per arrivarci.
Blake è sempre impegnato nel garantire alla famiglia sicurezza e protezione e in Dynasty moderno, questo si traduce in una maggiore dinamicità del personaggio che non sempre coincide con efficienza. Il mestiere di padre e marito è più difficile di quello del manager e Dynasty questo lo evidenzia molto bene.
Chiudiamo la recensione con una bella notizia. Dynasty avrà la stagione completa. La serie Tv ha meritato secondo me tutto questo perché è piacevole, le storie e i personaggi sono molto ben definiti e poi si respira un aria di serie TV di altri tempi che non so se riuscirò mai a descrivere a parole.
Passo e chiudo.