Game of Thrones, tutti gli intrighi di Petyr Baelish
25/04/2017 di Redazione
L’attore irlandese Aidan Gillen, magnifico interprete di Ditocorto in Game of Thrones, ha recentemente compiuto 49 anni. Ecco tutte le tappe e gli intrighi che hanno portato il personaggio da lui interpretato a divenire uno degli uomini più potenti di Westeros.
Petyr Baelish è un personaggio che all’interno dell’universo Game of Thrones puoi solo odiare o amare, senza vie di mezzo ma che sicuramente non lascia indifferente. Le sue trame, i suoi complotti si sono rivelati essere al centro di tutti i principali accadimenti che hanno scosso Westeros; Ecco dunque tutte le tappe e i principali intrighi che hanno portato all’inevitabile ascesa di Ditocorto.
La morte di Jon Arryn
Questo episodio è il fulcro di tutte le vicende che hanno luogo all’inizio della narrazione di Game of Thrones. Muore Jon Arryn, il Primo Cavaliere e uomo fidatissimo di re Robert Baratheon. A lungo si pensa che fossero stati i Lannister, quando ecco che nel corso delle 4 stagione veniamo a conoscenza di come Petyr abbia manipolato e sedotto a tal punto Lysa Tully da indurla ad avvelenare il marito e lord di Nido dell’Aquila. Tutto questo per delle precise motivazioni: seminare discordia tra gli Stark e i Lannister (non dimentichiamo che ordina poi a Lysa di inviare una lettera alla sorella Cat per accusare i Lannister per la morte del marito) e allargare la sua influenza su Nido dell’Aquila.
L’inganno e il tradimento a Ned Stark
Ditocorto è senza dubbio una delle principali cause che hanno portato alla morte di Eddard Stark. Non dimentichiamoci che Petyr nutriva profondo risentimento per il lord di Grande Inverno che aveva sposato il suo amore di sempre e mai corrisposto, Catelyn Tully. Dopo la morte di Robert Baratheon ad Approdo del Re scoppia infatti il caos ed il Maestro del conio avendo constato di non poter trovare punti d’incontro con l’integerrimo Ned, lo attira in una trappola promettendo di comprare il sostegno della Guardia Cittadina che però abilmente rigira contro lo stesso lord Stark.
La morte di Joffrey
Ancora una volta Ditocorto si conferma astuto stratega; si allea con Olenna Tyrell per porre fine alla vita dell’odiato Joffrey, sbarazzandosi di una persona scomoda nella sua scalata al trono e facendosi al contempo nuovi potenti alleati. Baelish infatti attraverso un infiltrato riesce ad avvelenare Joffrey al suo matrimonio e a mettere le mani su Sansa Stark, nuova importante pedina da muovere nella scacchiera del Gioco dei Troni.
La morte di Lysa Tully
Petyr dopo aver manipolato per anni Lysa Tully se ne libera definitivamente nella sesta puntata della 4 stagione. In questo modo Ditocorto si libera di una scomoda testimone dei suoi intrighi, ma allo stesso tempo diventa a tutti gli effetti signore incontrastato della Valle data la forte influenza che esercita sul piccolo Robin Arryn.
Il decisivo intervento nella Battaglia dei Bastardi
Ancora una volta il burattinaio di Game of Thrones si rivela fondamentale quando scende in campo. Sansa Stark invoca l’intervento di Ditocorto per salvare le sorti della battaglia contro Ramsay Bolton e Ditocorto risponde alla chiamata, schierando la cavalleria Arryn che spazza via la fanteria nemica. Tuttavia come ben sappiamo, ogni azione di Baelish è sempre mossa da interessi e questo discorso vale anche in questo caso. Petyr ha da tempo messo gli occhi su Sansa Stark e Grande Inverno e le sue trame sono pronte a colpire di nuovo nella prossima stagione.
Clicca mi piace alle pagine Facebook: Game of Thrones – Il Trono di Spade Italia, l’immane disgusto di Varys nei confronti dell’umanità, Il trono di spade, Kit Harington e Richard Madden Fan Page, Jon Snow the Bastard Italia, Kit Harington Italia ,Game of Thrones fan page – ITA –,Nikolaj Coster-Waldau Italia, But you can be my forest love, and me your forest lass. Arya&Gendry , Il Trono di Spade memes Team Mormont, Reclamo un processo per Singolar Tenzone , Meme of Thrones ITA , Il Trono dei Disagi
entra nei gruppi: Game of Thrones World Italian, Il Trono di Spade Italia – I Sette Regni
Share this article