Game of Thrones 7: Un personaggio dimenticato sarà la chiave di tutto?

Game of Thrones sta per approdare alla sua penultima stagione attesissima dai fan di tutto il mondo, ma già impazzano teorie e ipotesi su come si  andranno a concludere i fatti in Westeros. Se si analizzano bene le ultime vicende della serie dai suoi inizi ad ora, emergono importanti particolari su un piccolo personaggio che potrebbe avere in realtà un ruolo chiave nel finale della serie.

Non tutti si ricorderanno della Vecchia Nan, piccolo personaggio secondario che nello show ha solo una manciata di scene nella prima stagione, mentre nei libri di Song of Ice and Fire di George RR Martin la vecchia serva di Casa Stark viene maggiormente approfondita e sembra avere da molto tempo predetto importanti avvenimenti accaduti poi in Game of Thrones. Vediamo questo curioso personaggio per la prima volta quando Bran è paralizzato al letto dopo essere stato spinto da una torre di Grande Inverno da Jaime Lannister, e trascorre allora un po ‘di tempo al letto ascoltando le storie della Vecchia Nan.

Ma mentre i fantasiosi aneddoti della Vecchia Nan sembrano essere per lo più insignificanti, sembra che ci siano in realtà importanti indizi sia sul passato che sul futuro strettamente connessi tra loro. Si fa riferimento in particolare ad alcune delle abilità sviluppate di recente da Bran (viaggi nel passato) che danno l’impressione che alcune delle parole e racconti della Vecchia Nan abbiano in realtà un significato più profondo e abbiano previsto fatti accaduti poi nella serie. Uno di questi fatti quasi palesi è l’uccisione (e il metodo di esecuzione) di Walder Frey da parte di Arya. In un episodio della stagione 3 di Game of Thrones durante la fuga da Grande Inverno, Bran racconta a Meera e gli altri  la storia del Cuoco dei Ratti:

“Il cuoco ha ucciso i figli del Re e li ha cotti in una grande torta con cipolle, carote, funghi e bacon. Quella notte ha servito la torta al Re, che ha apprezzato molto il gusto dei propri figli, tanto da chiederne una seconda fetta. Gli Dei hanno trasformato il cuoco in un grande ratto bianco che poteva mangiare solo i suoi piccoli simili”.

Nella scena Meera è perplessa sulla punizione degli Dei per aver trasformato il cuoco in un topo per un omicidio, ma Bran la corregge: “Non è stato trasformato in un topo per l’omicidio, o per aver servito i figli in pasto al Re. Lui ha ucciso degli ospiti sotto il proprio tetto. Questa è una cosa che gli Dei non perdonano”. Nei libri apprendiamo che questa storia è stata raccontata in principio proprio dalla Vecchia Nan al piccolo Stark. In un passo tratto dalle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco è chiaro come Bran ripeta le stesse parole già pronunciate dalla vecchia balia:

“Non era per omicidio che gli dèi lo maledicevano, né per aver servito il figlio al re in una torta. Un uomo ha il diritto di vendicarsi. Ma ha ucciso un ospite sotto il suo tetto ed è una cosa che gli dei non possono perdonare”.

Questo aneddoto si è rivelato essere però allo stesso tempo efficace premonizione della punizione inflitta a Walder Frey per il suo tradimento che nell’ultima puntata della Sesta Stagione di Game of Thrones viene ucciso da Arya dopo essersi cibato inconsapevolmente della carne dei propri figli . Insomma un aneddoto del passato che alla fine si riallaccia ad un evento futuro. Inoltre sappiamo che la Vecchia Nan si è presa cura per generazioni e generazioni dei piccoli Stark. Si dice che sia la bisnonna di Hodor e che originariamente venne a Winterfell per prendersi cura di un Brandon Stark – che realisticamente avrebbe potuto essere il nonno o il bisnonno di Bran – ma la sua esatta età non è nota , cosa che aggiunge un ulteriore velo di mistero sul suo personaggio.