Genius: Samantha Connelly in esclusiva ci parla d’amore per Albert Einstein (Video)
12/05/2017 di Thomas Cardinali
All’Auditorium Parco della Musica di Roma è andata in scena la première di Genius con ospite speciale l’attrice interprete della prima moglie Mileva Marić, guarda la nostra video intervista!
Red carpet delle grandi occasioni all’Auditorium Parco della Musica di Roma a cui ha partecipato anche una delle stelle principali di Genius, la serie che racconta la vita del grande scienziato Albert Einstein. Samantha Connelly, compagna dell’attore Richard Armitage, ha sfilato sul red (anzi yellow) carpet con uno splendido vestito viola e ha risposto alle domande dei giornalisti sulla nuova serie tv prodotta da National Geographic per la prestigiosa regia di Ron Howard, che dopo Marte rinnova il suo rapporto con il network e la FOX. A differenza di Marte però Genius avrà ben 7 puntate e vedrà anche la presenza del premio Oscar Geoffrey Rush nei panni di Albert Einstein in età più adulta. Una narrazione in flashback davvero molto interessante e ben strutturata, ecco cosa ci ha raccontato Samantha Colley su Genius!
“Ero molto attratta dal fatto che lei fosse nota per essere semplicemente la moglie di Einstein, ma di fatto è anche una grande fisica pronta a rivendicare i propri diritti, è una donna che per me è una sorta di icona femminista che è stata tagliata fuori dalla storia. Il fatto che la gente la conosca solo come la prima moglie di Einstein è veramente una vergogna. Mi attirava la possibilità di poter far vedere alle persone chi lei fosse veramente, le sue capacità, i suoi successi, le sue abilità che non è riuscita completamente a fare valere”.
Che tipo di ricerche hai fatto per preparare il ruolo?
Come al solito ho cercato su google e su YouTube e ho anche trovato delle lettere private, sia quelle tra Mileva e Albert, ma anche quelle per i suoi migliori amici. Sono state una miniera di informazioni, per una donna straordinaria, un’amabile e bellissima anima, cose che non puoi trovare su google, è una donna straordinaria e non vedo l’ora che il pubblico lo veda.
C’è qualcosa che hai imparato su Einstein, non solo sullo scienziato ma sull’uomo?
Sì, ed era attraente, quando pensi ad Einstein ti viene in mente il suo grande genio, ma non pensi al suo lato da poeta boemo, quando leggevo le sue lettere erano sempre così spiritose e divertenti, sono attratta da lui, mi piacerebbe uscire con lui se si trovasse nei paraggi.
Hai lavorato con Ron Howard e Geoffrey Rush, cosa hai imparato da queste esperienze?
Un sogno che diventa realtà, è stato fantastico, ho imparato che le persone che arrivano a quel livello non sono lì per caso, sono persone veramente speciali, dei narratori brillanti, e degli uomini veramente molto gentili.
Hai avuto di interpretare altri ruoli di questo tipo?
Mileva è sicuramente il più interessante, intelligente, appassionante personaggio che io abbia mai interpretato. Penso di non aver mai avuto un ruolo così interessante, così vicino a un genio.
Come pensi che definisca un genio come Einstein?
Per me è qualcuno che ti mostra il futuro oggi, qualcuno che non ha bisogno di una guida, che abbia uno spirito libero, che non si preoccupi di dover oltrepassare determinati confini.
Ti sarebbe piaciuto essere la moglie di Einstein?
Sì, come ho già detto, penso che lui fosse molto attraente, divertente, passionale, un uomo fantastico. Penso che se non fosse successa una serie di cose (*) e se fossero rimasti i due studenti, queste due persone appassionate e devote alla scienza e l’un l’altro, penso che non sarebbe finita in questo modo.
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