Ghostbusters: Mega flop al botteghino, Paul Feig annuncia che non dirigerà più reboot

Il regista del nuovo Ghostbusters ha annunciato di aver chiuso con i reboot e che vorrà dedicarsi solo a prodotti originali. Salterà il sequel per il flop al botteghino?

I fan dello storico Ghostbusters erano stati subito titubanti quando la Sony annunciò di voler realizzare un reboot, ma alla fine come hanno dichiarato i ragazzi di GB Italia il film (leggi la nostra recensione) non è stato affatto male. Una commedia gradevole, ma che clamorosamente è stata un autentico flop al botteghino con un incasso di 179 milioni di dollari a fronte di 142 di spese. Un disastro inspiegabile dato il fandom su cui può contare il franchising. Probabilmente ha influenzato molto il pessimo trailer, ma intanto è arrivata l’ammissione di fallimento da parte di Paul Feig che ha dichiarato in un’intervista all’Huffington Post di aver chiuso con i reboot:

“No,  non farò altri reboot. Questo era davvero una tentazione troppo grande perché sapevo che avremmo potuto fare qualcosa di estremamente emozionante”.

La Sony a questo punto potrebbe mettere a rischio il proseguito del franchising per cui erano in programma altri due episodi. In una recente intervista Paul Feig ha anche dichiarato che la sua versione di Ghostbusters era molto più lunga di quella cinematografica e che spera si potranno inserire le tante scene tagliate in una futura versione home video. Il futuro sul grande schermo per le acchiappa fantasmi è più incerto che mai.

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