Grey’s Anatomy 13×24 – Recensione: stringi i pugni

L’ultimo episodio della 13esima stagione di Grey’s Anatomy è andato in onda. Ansia, paura, rabbia, furia omicida nei confronti di Shonda Rhimes per quelle risposte che non sono arrivate e nuove coppie che potrebbero nascere

La prima cosa da dire è fin troppo semplice: una tragedia in Grey’s Anatomy e non muore nessuno???!!! Devo ancora riprendermi dalla cosa, si vede che i miracoli esistono ancora. O forse no. Infondo, pur non avendo ucciso nessun personaggio, Shonda ci ha tenuto a ribadire un concetto: faccio fuori i Japril come e quando voglio!
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Ho amato e odiato questo finale di stagione di Grey’s Anatomy. Ho amato Stephanie, questo personaggio che è riuscito ad emozionarmi come non credevo potesse accadere. Ma ho odiato la mancanza di risposte, l’assenza di Alex (dov’è Josephina?), Maggie accanto a Jackson.
E non ho particolarmente amato questa stagione in cui molte storie sono state accennate e dimenticate. Episodio speciale per i Japril che poi sono scomparsi, Alex va dal marito di Jo e boh, per Amelia e Owen sempre la solita solfa, a Maggie basta che respirano e non ho ancora capito a che scopo riportare Leah indietro. Per non parlare dell’inutilità della guerra al Grey Sloan. Confusione allo stato puro.

Comunque…
Stephanie ha lottato per la piccola Erin, è rimasta accanto a lei fino alla fine. Poi, è crollata. Andrà via Stephanie (e senza morire, miracolo!), ma prima di farlo, ha sentito il bisogno di parlare con lui, il Dr. Webber. Doveva ringraziarlo per averle cambiato la vita, per averle insegnato tutto ciò che sa, per averle fatto capire che la vita è una, e va vissuta fino in fondo. Vuole respirare Stephanie, ossigeno puro, vuole vivere quella vita che non ha ancora vissuto. E con una lacrima che mi bagna il viso, saluto questo personaggio che ringrazio per avermi fatto cambiare idea, per avermi emozionata, per aver salvato la piccola Erin.
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Ma soffermiamoci un attimo su questa cosa che veramente non ho capito. Maggie, tesoro mio, ma a te basta che respirano? Ma poi da dove le tirate fuori ste coppie assurde? Manca poco che ci scappa l’incesto!!! Siamo partiti da Andrew, con uno sguardo si è innamorata di Nathan e adesso è il turno di Jackson. Più ci penso, più la voglia di far esplodere la casa di Shonda si impossessa di me. Ma lo cambiamo questo spacciatore o no???
E vogliamo parlare di April? Ma dove la mandi a Candy Candy (chiamala Candy Candy poi…)? Ci mancava solo che le consegnavi le chiavi di casa. Ma prendila a sberle a facciamola finita!!!

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Vediamo di mettere le cose in chiaro una volta per tutte: I Japril non si toccano, li stiamo aspettando da una vita. Chiudiamo in fretta la minchiata del secolo che siamo già andati oltre.

Continuiamo con Meredith, Miranda Bailey, Nathan…

E una standing ovation va a Miranda Bailey. Un discorso che attendevo da tempo, parole che non potevano uscire in un momento migliore e che hanno messo fine (almeno per il momento) alla presenza di Eliza Minnick al Grey Sloan. Ma veramente questa donna vuole insegnare ai nostri medici come gestire una tragedia? Tesoro mio, sono 13 stagioni che lo facciamo. Facci un favore, vai a farti un giro che finalmente si ricomincia a respirare, anzi… a ballare!!!
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Richard Webber ha insegnato alla Bailey a diventare un grande medico, ha reso Stephanie la donna che ha salvato quella bambina. Ficcatelo in quella testolina Catherine, accompagna Eliza alla porta e chiudila alle “vostre” spalle. La presunzione di queste due donne ha superato ogni limite, e non posso fare altro che ringraziare la Bailey per queste parole, per essere tornata quella di un tempo. Meglio tardi che mai no?

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Ma Alex? Vi sembra normale averlo visto per un nano secondo? Sarà incint-o anche lui? E’ questo il motivo per cui sembrava latitante in questa seconda parte di stagione? Shonda cara, tra le tante cose, vediamo di risolvere anche questa. I prossimi episodi di Grey’s Anatomy con Alex protagonista, e non solo a parole.
Megan è viva, Owen e Amelia sono andati a prenderla. Ho amato la dolcezza di Amelia e un fantastico Kevin McKidd con il suo Owen presente e assente mentre accadeva il più grande miracolo della sua vita. Vogliamo darla una gioia a questa coppia? La vogliamo finire con questa storia del perenne mai una gioia dedicato a Owen Hunt?

Quando Shonda si sveglia con il piede giusto, questi due sono adorabili. Più li guardo, più penso che non sarebbe male un po’ di pace per questa coppia che non è mai riuscita ad esserlo per più di 30 secondi. Amelia si sta prendendo cura di Owen, come lui si è preso cura di lei, o almeno ci ha provato. Vediamo di non fare altri passi indietro Shonda. La minchiata del secolo per la prossima stagione te la sei già preparata.
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Meredith ha parlato con Nathan con un sorriso e una dolcezza che mi hanno emozionata dal primo all’ultimo secondo. Non c’è niente da fare, questa donna non può essere felice per più di un episodio. La Dr. Grey è rimasta accanto all’uomo che ha scelto dopo Derek, e che ha scelto lei dopo la scomparsa di Megan. Nathan è corso da Megan, non poteva fare altrimenti, “se fosse stato Derek sarei già corsa via“. E intanto il mio cuore cerca di non spezzarsi nel vedere il sorriso e la tristezza negli occhi di Meredith. Un sorriso legato alla consapevolezza di quel miracolo che è il ritorno di Megan, e la tristezza legata a quell’uomo che va via e che, spero, torni accanto a lei.
Nathan si è scusato, ha abbracciato Meredith, tornerà da lei? E’ questo tutto quello che spero, e che ho bisogno di vedere. Intanto, lo sguardo di Meredith, la grandezza di Ellen Pompeo. Noi ci vediamo alla prossima stagione.
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