Heath Ledger: i racconti dei familiari per ricordare l’attore, morto suicida nel 2008

In occasione del film-documentario “I am Heath Ledger”, che verrà trasmesso in tv il 17 maggio prossimo, i familiari e gli amici, raccontano della vita privata del famoso attore, morto prematuramente.

Scomparso nel 2008, Heath Ledger, ha lasciato un profondo vuoto dentro la vita di ognuno. E costante rimane il ricordo dei familiari e sopratutto della figlia Matilda, che all’epoca aveva solo 2 anni. In occasione del film documentario “I am Heath Ledger” familiari e amici si sono raccontati per ricostruire un ritratto unico dell’attore, che mostrerà filmati inediti girati dallo stesso Ledger negli ultimi mesi della sua vita.

Heath Ledger aveva solo 28 anni quando con un cocktail di farmaci si tolse la vita nel suo appartamento a New York. Nonostante i suoi successi lavorativi, che l’avevano reso un attore di fama mondiale, nella vita di Heath qualcosa non andava. Questo qualcosa lo portò a porre fine alle sue sofferenze cercando rifugio nella morte. Sopratutto negli ultimi periodi, l’attore lottava sia fisicamente, che emotivamente, sopratutto dopo la rottura con l’ex moglie Michelle Williams.
L’ultima a parlare con il giovane attore fu la sorella Kate Ledger, la notte prima di morire. La donna ha raccontato  che scherzarono e risero tutta la sera,  perché lui minacciava di far forare il naso alla sorella più piccola Ashleigh. Poi salutandola disse che si sarebbero sentiti il giorno successivo. Ovviamente la chiamata non arrivò mai.

Heat Ledger, che avrebbe compiuto 38 anni lo scorso 4 aprile, di successi ne ha collezionati molti nel corso della sua breve vita. La sua carriera è decollata con “I segreti di Brokeback Mountain”, set sul quale conobbe la moglie Michelle Williams e dalla quale unione nacque Matilda. Un’altro grande successo fu  la sua interpretazione di Joker nel “Cavaliere Oscuro” film diretto da Christopher Nolan.
Le persone a lui più care sapevano dello stato mentale in cui si trovava Heath e delle sue difficoltà. Il problema del giovane era proprio quello di fare troppo affidamento sui farmaci, dei quali ne abusava l’uso. L’attore si confidava spesso con l’amico e vocal coach Gerry Grennell, il quale in un’intervista dichiarò“Ha perso la sua ragazza, ha mancato la sua famiglia. Era disperatamente infelice ..”. Purtroppo a nulla sono valsi consigli ed aiuti da parte di familiari ed amici, Heath Ledger alla fine ha ceduto alla morte.
Secondo la sorella Kate, la sua grande eredità è la figlia Matilda, “Mi sento ancora molto legata a lui attraverso sua figlia Matilda. Tutto quello che lei fa, anche il modo in cui cavalca lo skateboard mi ricorda lui”. Se inizialmente la loro somiglianza era fonte di tristezza per la donna, adesso, è un modo di rivedere e sentire accanto a se il fratello. Kate spera che il nuovo documentario che uscirà in anteprima il 17 maggio su Spike TV (network australiano), contribuirà Matilda a vedere se stessa nel padre.