Hunger Games: salvare la vita di una persona grazie al libro della Collins? Ecco come

“Hunger Games” può insegnare molto, a partire da come i nostri cari protagonisti gestiscono una situazione paradossale. Proprio come è successo a due ragazze del Massachusetts.

La storia degli “Hunger Games” la conosciamo tutti, ambientato in un futuro distopico, vede la protagonista Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) insieme ai ragazzi degli altri distretti, sfidarsi al gioco della morte: un’arena controllata dagli strateghi attraverso computer tecnologicamente avanzati, dove solo uno di loro sopravvive. E considerando la situazione paradossale e straziante che si prova nel vedere o leggere (nel caso del libro) quello che i protagonisti sono costretti a subire, nessuno penserebbe mai di poter apprendere qualcosa da questa saga fantascientifica, ed invece… La sopravvivenza è un tema chiave nei romanzi e quindi si viene coinvolti da un apprendimento pratico.

Hunger Games Vs Mondo reale: quando la sopravvivenza non è un film

Quello che vi stiamo per raccontare non è frutto della nostra fantasia, ma è una vera e propria storia di sopravvivenza alla “Hunger Games” che ha visto coinvolte Megan Gething e la sua amica Mackenzie George, due ragazze del Massachusetts. Megan si è trovata a dover soccorrere l’amica dopo essere scivolata su un ammasso di fango accanto ad un cofferdam di metallo, provocandosi una ferita profonda lungo la gamba. Quale è stato il segreto della ragazza per aiutare l’amica? semplice tirare fuori alcune tecniche imparate dai libri della  Collins, “Hunger Games”, precisamente quando l’eroina Katniss Everdeen , cerca di salvare la vita al compagno di giochi, nonché amico Peeta, utilizzando la manica di una camicia per bloccare l’emorragia.

Hunger Games Vs Mondo reale: parola a Megan Gething

Nel caso delle due ragazze, Megan ha cercato di mettere in pratica quello che ricordava in “Hunger Games”, tamponando la ferita dell’amica con dei vestiti. Successivamente la sventurata è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico con la possibilità che si fossero danneggiati  nervi o muscoli, a causa del taglio profondo. Ma per fortuna tutto è andato per il meglio.

La cosa impressionante è la capacità, che spesso sottovalutiamo, di imparare le cose dai libri o dai media che consumiamo, proprio come è capitato alla ragazza con “Hunger Games“!

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