La Bella e La Bestia: 7 differenze tra live-action e cartone animato

È attualmente visibile nelle sale cinematografiche il nuovo grande live-action Disney, La Bella e La Bestia, che ha attratto e incantato gli spettatori con le sue atmosfere che richiamano fortemente quelle del cartone animato originale: ma quali sono invece le differenze con il film d’animazione?

È finalmente nelle sale l’atteso live-action del 30° Classico Disney, La Bella e La Bestia (leggi la nostra recensione). Il film è diretto da Bill Condon e vede protagonisti Emma Watson e Dan Stevens nei panni rispettivamente di Belle e della Bestia. Si tratta di un’opera che volutamente calca spesso le atmosfere e le scene più popolari del cartone animato, introducendo ben 40 minuti in più e alcune variazioni rispetto alla trama originale.
Ecco quindi 7 tangibili differenze tra live-action e cartone animato! Inutile dirlo: questo articolo contiene SPOILER per chi non ha ancora visto il film!

1. Maurice, il padre di Belle

Maurice
Un personaggio trattato in maniera evidentemente diversa rispetto al cartone animato è sicuramente il padre di Belle, Maurice, interpretato nel film da Kevin Kline. Come aveva già anticipato la stessa Emma Watson in diverse interviste (leggi l’ultima), nel film egli non è un inventore, ma un artista. È la protagonista invece ad essere un’inventrice, ideando uno stratagemma per ricreare una lavatrice che le permettesse di risparmiare il tempo per il bucato ed avere più tempo per lei.
Inoltre, quando si reca nel castello, Maurice non interagisce, o quasi, con gli abitanti, ad eccezion fatta per il piccolo Chicco, una tazzina da tè animata i cui movimenti spaventano il personaggio e lo inducono a scappare. Egli sarà poi imprigionato dalla Bestia per aver colto una rosa dal giardino con l’intento di regalarla a sua figlia: anche se irrisorio, a differenza del cartone un motivo per cui il padre di Belle viene imprigionato, nel live-action, c’è.

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