La Bella e la Bestia: in Russia cancellata la premiere stampa, esplode lo scandalo per il personaggio gay
07/03/2017 di Redazione
La Bella e la Bestia, esplode lo scandalo in Russia per il personaggio gay di Le Tont, cancellata la premiere stampa in attesa di una decisione da parte del ministero della cultura.
Dalla collega Faina Fardo (Mosca), abbiamo avuto conferma della cancellazione della prevista premiere stampa a Mosca, che si svolgerà oggi a Roma e in altri paesi regolarmente.
Dopo la denuncia all’inizio del mese di marzo 2017, da parte del deputato della Duma di Stato Vitaly Milonov ( “Russia Unita“) al ministro della Cultura Vladimir Medinsky con una lettera dove si chiedeva di verificare che il film La Bella e la Bestia non infrangesse le regole per la propaganda sull’omosessualità.
L’uscita del film prevista per il 16 marzo ha già fatto sollevare un grossa polemica, il parlamentare ha dichiarato : “In questo caso, il pubblico non può guardare in silenzio il fatto che i distributori cinematografici offrono sotto l’apparenza di fiabe per bambini – una evidente e palese propaganda sfacciata del peccato, e dei rapporti sessuali pervertiti”, – ha detto Milonov.
Il parlamentare ha aggiunto che l’uscita del film è prevista per l’inizio delle vacanze scolastiche di primavera, e conferma di aver ricevuto molti messaggi via e-mail da genitori preoccupati. Secondo lui, il compito principale dello Stato in relazione ai bambini – è “la protezione dell’infanzia e della gioventù dello sporco del mondo, risparmiando la purezza dei bambini, proteggere i nostri figli dai fenomeni corruzione e pericolosi. E in questo caso, il nostro obiettivo comune è di impedire la distribuzione di questo musical sullo schermo “.
Lo scandalo scoppiato attorno al film dopo le dichiarazioni del regista Bill Condon che ha confermato che in La bella e la Bestia ci sarà un personaggio-gay (in tal modo sarà il primo film della Disney, che mostrerà le relazioni dello stesso sesso). Secondo Condon: “E ‘fantastico – una storia a parte nel film della Disney, dedicata ai gay” .
Non solo la Russia è stata colpita dalla notizia, infatti anche un drive-in dell’Alabama, secondo il sito Tmz per bocca del suo proprietario ha rifiutato di proiettare il film, dichiarando che la scelta di includere nel film Disney una storia di carattere omosessuale è stata l’ultima goccia per lui. Dichiarando che in questo modo si compromette: “ciò che insegna la Bibbia”, aggiungendo ” Non è possibile mostrare questo film a dei bambini come i miei nipoti di 11 e 8 anni”.
Senza dubbio la polemica proseguirà, ed in attesa di pubblicarvi a breve la nostra recensione attendiamo con “ansia” il tweet di Donald Trump a riguardo.
Fonte: www.proficinema.ru
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