Logan: Hugh Jackman svela che sarà ambientato in un universo diverso

Logan sarà l’ultima apparizione di Hugh Jackman nei panni di Wolverine, ma il Wolverine che vedremo sarà molto diverso da quello che conosciamo: non solo per ciò che ha attraversato nel corso degli anni, ma anche perchè il film potrebbe essere ambientato in un universo staccato da quello degli X-Men.

L’ultima versione di Wolverine, che i fan potranno ammirare nel film “ Logan ”, avrà in comune con il personaggio dei fumetti molto più di quello che possiamo immaginare. In una recente intervista con Digital Spy, la star Hugh Jackman ha dichiarato che la pellicola non sarà una continuazione diretta dei precedenti film sugli X-Men.

“Non solo sarà diverso in termini di linea temporale e tono, ma si tratta anche di un universo leggermente diverso. E’ un paradigma diverso e vi sarà più chiaro quando vedrete il film.”

Logan

La cosa non dovrebbe stupire i fan più accaniti: infatti, il fumetto Marvel Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven, era ambientato in un futuro alternativo, nel quale i villain univano le forze e spazzavano via la maggior parte degli eroi del mondo. A quel punto, Logan rinuncia al nome di ‘Wolverine’ e mette su famiglia, piegandosi al nuovo regime. Ora, la trama di “ Logan ” non si adatta in tutto e per tutto a quella del fumetto, ma ne condivide alcune tematiche.

“Abbiamo subito pensato che il titolo non dovessere avere niente a che fare con Wolverine, e che dovesse riguardare soltanto l’uomo. E, soprattutto, dovevamo esplorare i danni collaterali che l’essere stato Wolverine aveva causato alla vita del personaggio.”

Le dichiarazioni dell’attore fanno eco a quelle del regista, James Mangold, che non molto tempo fa aveva anticipato un film molto diverso e più ‘adulto’. Ma tornando al problema della linea temporale, ricordiamo che “ X-Men – Giorni di un futuro passato” ha resettato la linea temporale dell’intera saga, cambiando il destino di molti personaggi che sono apparsi nei film precedenti, ma Jackman e Mangold non volevano che la loro ultima versione di Wolverine fosse legata a tutte le difficoltà che questo cambiamento comporta.

“Non ci avrebbe aiutato a raccontare la storia che volevamo mostrare, sarebbe stato troppo confusionario. Non sto criticando quella scelta, ma dopo il primo film sugli X-Men nessuno pensava che ce ne sarebbe stato un altro, quindi ci sono stati diversi registi con diverse visioni della storia.”

Jackmanha poi continuato dicendo che la creazione di grande universo Marvel condiviso ha contribuito al successo del genere, ma loro volevano realizzare un film diverso, quasi staccato da tutti gli altri. Certo, la presenza di Patrick Stewart darà una sensazione di continuità, ma l’atmosfera risulterà lo stesso molto diversa e più fresca.
Ricordiamo che “ Logan ”, vietato ai minori di 18 anni, verrà rilasciato nelle sale americane il 3 marzo 2017 e il 2 marzo in Italia. Di seguito trovate il video dell’intervista completa al regista, intanto passate da Marvel Humour e Italian Marvel Fans!

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