Marco Mengoni: “Proteggiti da me”, testo del nuovo inedito
25/11/2016 di Thomas Cardinali
Marco Mengoni è tornato con il suo nuovo lavoro “Mengoni Live 2016”, ecco il testo del nuovo inedito “Proteggiti da me” in anteprima!
Marco Mengoni continua il suo 2016 dei record portando a compimento il progetto iniziato nel 2015 con “Parole in Circolo” e continuato quest’anno con “Le cose che non ho” con il suo “Mengoni Live 2016”. Il cantautore di Ronciglione (leggi l’intervista a Grazia) ha racchiuso nel suo nuovo album, disponibile nella versione Deluxe e in quella standard, i suoi live in due cd con l’aggiunta di 6 nuovi inediti. “Sai Che” già ha battuto record di ascolti in radio e di visualizzazioni su yotube, mentre gli altri erano ancora misteriosi tranne “Se Imparassimo”.
Uno dei nuovi inediti è “Proteggiti da me”, una canzone stupenda in pieno stile Marco Mengoni. Un testo ricco di significato, d’amore e di tormenti che segna quasi il naturale proseguimento di “Sai che”. Scritta da Daniele Magro racconta un dialogo in cui l’artista cerca di allontanarsi dal dolore per proteggere gli altri, ma soprattutto se stesso. Un Mengoni che cerca di superare nuovi limiti ed incantare con un ritmo piacevole dall’inizio alla fine e una musicalità perfettamente riuscita. Ecco per voi il testo di “Proteggiti da me”, che siamo certi di scommettere sarà il suo secondo video:
Non amo tanti i complimenti
Un po’ me li meriterei
Per averti preso in giro anche solo immaginando
Occhi che non sono i tuoi
E allora che io sia dannato e cancellato il nome mio
E si scateni la tempesta, bagni la mia faccia tosta,
mi colpisca in pieno un fulmine
Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato
Che era solo l’ennesimo impatto tra la pioggia ed il fuoco
Maledetta la mia gelosia
Che mi sfugge di mano
Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza
Come mi sento adesso, direi più o meno uguale a quello che nonostante
Il brutto viaggio ha rinnovato il suo coraggio dalla paura un nuovo limite
Però adesso…
Prendimi le mani, prendimi le mani, prendimi le mani adesso
e ascoltami perché
Perché non tutto è andato perso, non tutto il bene è andato perso
Di alternative un universo
Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato
Che era solo l’ennesimo impatto tra la pioggia ed il fuoco
Maledetta la mia gelosia
Che mi sfugge di mano
Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza
Proteggiti da me, se sai come fare
Proteggiti da me, da me, da me se sai come fare,
proteggiti da me, da me, da me se sai come fare,
proteggiti da me, da me, da me se sai come fare.
Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato
Che era solo l’innesimo impatto tra la pioggia ed il fuoco
Maledetta la mia gelosia
Che mi sfugge di mano
Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza
Proteggiti da me, se sai come fare
Spegnerò cosi la luce, te ne andrai così veloce
Per proteggerti da me.