Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali: Tim Burton cosa osserva per creare i suoi film?
18/12/2016 di Redazione
Miss Peregrine – La Casa dei Ragazzi Speciali è al cinema appena da qualche giorno ed è sulla bocca di tutti. Sia che amiate o critichiate il regista Tim Burton questo articolo potrebbe interessarvi.
Premettendo che non ci sono un’intervista o delle fonti che possano confermare quanto segue nell’articolo, potrebbe essere interessante cercare di capire quali film hanno ispirato Tim Burton e quali sono le citazioni presenti nel suo nuovo film Miss Peregrine – La Casa dei Ragazzi Speciali (leggi la nostra recensione).
Partendo dagli albori, Tim Burton nella sua infanzia potrebbe aver avuto un forte interesse per il cinema cecoslovacco e aver osservato e poi imitato artisti come Jiří Trnka. Egli, per primo al mondo, ha lavorato con marionette e pupazzi di plastilina, creando la tecnica conosciuta attualmente come stop-motion (leggi cosa ci ha detto durante il nostro incontro a Roma su questo argomento).
Jan Švankmajer è un altro pioniere di questa tecnica da cui Burton potrebbe aver preso spunto. L’artista ceco si ispira al mondo dell’espressionismo tedesco e ai racconti di Edgar Allan Poe, riuscendo così a introdurre elementi come l’incubo e la paura nei film d’intrattenimento destinati a un pubblico infantile.
E’ ovviamente da considerare anche la propensione di Tim Burton al mondo dell’Arte, nello specifico il movimento surrealista. Osservando infatti i quadri del ‘500 di Hieronymus Bosch si può riconoscere un’atmosfera caotica e onirica, che Burton ha trasferito nei suoi film definiti appunto visionari.
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