Olio di Palma: l’ingrediente maledetto diventa virale, il web esplode con gif e post ironici
08/11/2016 di Redazione
Parliamoci molto chiaramente: l’olio di palma e la Nutella non hanno mai ammazzato nessuno. Certo, non sarà l’alimento più salutare del mondo e fa ingrassare pure parecchio, ma da qui a demonizzarla come uno dei principali mali del mondo ci sembra esagerato. Eppure il più celebre dei prodotti della Ferrero è uno dei cibi maggiormente sotto accusa per la presenza di olio di palma, un ingrediente che nel corso degli ultimi mesi è balzato agli onori delle cronache per le sue presunte caratteristiche nocive e i danni che recherebbe sull’ambiente.
Inutile che la Ferrero paga professoroni per fargli dire che l'olio di palma non fa male. Inutile. pic.twitter.com/xNsDaXCuRu
— Amelio ©️ (@furiadicheb1985) October 29, 2016
Piano piano l’opinione pubblica ha innalzato sempre di più il livello di allerta su tale ingrediente (se ne parlava già da tempo, ma il caso è scoppiato dopo un servizio di Report) a tal punto che gran parte delle aziende, particolarmente quelle che si occupano di prodotti dolciari, sono state costrette a modificare le ricette che da anni erano il loro punto di forza e ad indicare su etichette e spot a caratteri cubitali l’assenza di olio di palma da merendine et similia.
Questo tipo di “shitstorm” sull’olio di palma (che è cugino delle polemiche “da leoni della tastiera” contro vaccini e contro il consumo di carne) ha ovviamente trovato pane per i suoi denti sulle stesse piattaforme dove è nato, in quanto social media manager burloni e esperti smanettoni hanno reso l’assenza dell’olio nei prodotti un piccolo grande tormentone, a dimostrazione che a nessuno, in realtà, gliene è mai fregato nulla e che ci troviamo di fronte all’ennesima moda.
Il video più divertente creato fino a questo punto è in realtà una gif dove vediamo la bambina dell’esorcista combattere strenuamente contro una doccia di olio di palma (acqua benedetta nell’originale) mentre l’immagine più simpatica è stata probabilmente creata dall’agenza di pompe funebri Taffo, che ha sottolineato l’irrilevanza della presenza dell’olio di palma nelle sue tombe.
Qui sotto alcune delle immagini più divertenti presenti sul web dedicate al “terribile” olio di palma. Me arriveranno decine di altre nelle prossime settimane, date ai geni di internet il tempo di organizzarsi.
Ora mi vesto da olio di palma ed esco in giro a seminare panico.
#Halloween— FraSe (@UnoFRAtanti) October 31, 2016
https://twitter.com/S_Eleonora_S/status/795607481988878336
Togliete l'olio di palma ma i canditi dal panettone mai eh.
— Lavi Heartfilia || Dracarys (@chanevlucy) November 7, 2016
Tutti contrari all'olio di palma ed a quello di gomito.
— Il Triste Mietitore (@TristeMietitore) November 7, 2016
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