Once Upon a Time 6×16: recensione di “Mother’s Little Helper” (SPOILER)
10/04/2017 di Redazione
Ecco la nostra recensione del nuovo episodio della 6° stagione di Once Upon a Time, “Mother’s Little Helper”, andato in onda stanotte.
Eccoci finalmente con un nuovo appuntamento settimanale con lo show fantasy ABC, Once Upon a Time. Nello scorso episodio eravamo rimasti con Capitan Uncino bloccato lontano da Emma Swan e quest’ultima alle prese con Gideon, che con un’inversione di marcia dell’ultimo momento ha deciso di non ucciderla, ma ricattarla affinché lei uccidesse la Fata Nera, altrimenti non l’avrebbe mai lasciata ricongiungersi con il suo amato.
Con questo episodio possiamo dire di essere arrivati alla svolta: se il precedente era stato essenzialmente riempitivo, in questa puntata abbiamo avuto delle vere e proprie rivelazioni, comprendendo finalmente perché Gideon si rende così molesto e scoprendo dettagli importanti sul futuro di questa seconda metà di stagione. Insomma, tutto acquista senso!
Come abbiamo potuto non pensarci subito? In realtà Gideon è piegato alla volontà della Fata Nera, che gli ha preso il cuore. Ecco perché sta seminando panico e distruzione a Storybrooke! Cambio di programma però, come già preannunciato nello scorso episodio, siccome si è reso conto che uccidere la Salvatrice non è affatto facile, egli ha deciso di ricattarla per chiederle di uccidere la Fata Nera. Tutta una sceneggiata per intrappolarla in un’abitazione con un ragno gigante, che sembra un po’ la versione low-budget di Aragog di Harry Potter. Egli finge che sia stata la Fata a mandare questa creatura da loro, ma appena Emma rimane imbrigliata nella ragnatela tesa dal mostro, esce allo scoperto.
Come al solito, la vecchia regola sul personaggio cattivo: quando ha il buono in pugno, non può mica ucciderlo concretamente. Fa un bel discorso e se ne va, lasciando Emma intrappolata nella ragnatela in una stanza con il ragno che non riesce a passare attraverso la porta: geniale. In poco tempo la protagonista riesce a liberarsi dalla ragnatela, che evidentemente mancava un po’ di collante, ma il ragno l’ha comunque in pugno finché non arriva Tremotino a salvarla. Ma hey, Gideon in realtà è buono, è la Fata Nera ad aver preso possesso del suo cuore, come si scopre tramite i flashback che costellano tutto l’episodio: gli abitanti di Storybrooke però non lo sanno, ragion per cui sono tutti convinti che il figlio della Rumbelle sia votato al male e quindi senza speranza di redenzione. Tutti, almeno, tranne i poveri genitori.
Quindi, ricapitolando, Gideon all’inizio dell’episodio sembra avere delle buone intenzioni (uccidere la Fata Nera); ma a metà episodio si scopre che ha cattive intenzione (uccidere Emma per aiutare la Fata Nera); però alla fine scopriamo che in realtà egli è buono, ma la Fata Nera ha possesso del suo cuore. Quindi è un buono costretto a fare il cattivo che finge di essere buono. Questo è uno di quei trucchetti per catturare l’attenzione sullo svolgimento degli eventi che non sappiamo se definire becero o geniale: siamo semplicemente senza parole.
Stendiamo un velo pietoso su Capitan Uncino, che rimane intrappolato nell’Isola che Non C’è: come svelato nelle anticipazioni della puntata, egli ha chiesto l’aiuto di Barbanera per tornare a casa. Utilizzando il fagiolo magico, non si ritrovano a Storybrooke per via dell’incantesimo di Gideon, ma, appunto, sull’Isola. A questo punto Barbanera stordisce Uncino, e salpa su una barca per prendere il largo. Il nostro eroe si riprende quasi subito, e stando all’inquadratura l’altro pirata sembrerebbe essere a tre metri da riva: ma niente, Killian non ci prova neanche per idea ad inseguirlo. Chi non risica non rosica.
Passando alla seconda rivelazione della puntata, Henry viene preso da un attacco mentre cerca di scrivere degli ingredienti che Regina gli richiede per rompere l’incantesimo su Azzurro e Biancaneve. I due si rivolgono a Isaac per cercare di capire che cosa avesse provocato questi disturbi: questi mostra il libro di C’Era Una Volta, e si scopre che sono arrivati al capitolo conclusivo. La Battaglia Finale si sta avvicinando, Emma sta per affrontare il nemico supremo.
Sappiamo che in Once Upon a Time anche quando sembra arrivare la fine, la fine non arriva mai: ma a questo punto una domanda sorge spontanea. INSOMMA, la settima stagione ci sarà o no?
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