Orange is the New Black: 5×01 – Recensione

Orange is the New Black: finalmente ecco la quinta stagione tanto attesa! Le carcerate di Litchfield sono nel bel mezzo di una rivolta, ma qual è la paura più grande?

Non è una novità che con Orange is the New Black ne succedano di tutti i colori. Dopo hacking e sventure, finalmente le carcerate di Litchfield sono tornate con la quinta stagione più energiche che mai. Siamo stati con il fiato sospeso dalla quarta stagione, ma ora è arrivato il momento di agire. Vediamo la prima puntata: “La paura di perdersi la rivolta”.
L’aria verrà mozzata dalla decisione di Daya che, al comando delle carcerate con una pistola, dovrà decidere il destino dell’agente Humps, ma non solo, dell’interno staff del penitenziario. Uno sparo e dopo il caos. Il proiettile è sparato in una gamba di Humps e il sangue sarà il simbolo dell’inizio della rivolta a Litchfield.

Piper e Alex, allo scatenarsi del caos, decido di stare lontane dalla rivolta, per non peggiorare il loro profilo quando tutto sarà concluso. Le detenute più intraprendenti scelgono invece di approfittare della confusione per cambiare la loro situazione, almeno momentaneamente. Red decide di non sprecare l’occasione per prendersi una rivincita che aspettava da tempo.
Big Boo e Pennsatucky prendono il possesso della merceria e si fanno una festa tra un mix di dolce e salato. Nicky andrà alla disperata ricerca di una dose con il suo “angelo custode” Lorna, ma qualcuno sarà arrivato prima di loro. Sophia e Gloria tenteranno di evitare la morte di Humps e lo soccorreranno nelle loro possibilità. Flores tenterà in tutti i modi di barricarsi in carcere per prendere il completo controllo. L’allarme continua a suonare.

Insomma, ogni carcerata è finalmente libera di esprimere i suoi desideri repressi o di sfogarsi liberamente. La rivolta permette il capovolgimento dei ruoli e lo staff del penitenziario è chiuso alle strette. La prima puntata di Orange is the New Black permette una buona immersione. Tanto sta succedendo e tutto ciò che prima credevamo certo, ora non lo è più.
Quanto abbiamo aspettato per vedere le nostre galeotte preferite in azione? Il feedback a un primo approccio alla quinta serie di  Orange is the New Black è sicuramente positivo. Sono tre i fattori interessanti e fondamentali che permettono di porsi interrogativi e di voler assolutamente proseguire con la visione della serie firmata Netflix:
1. Taystee affronta finalmente Caputo. La giustizia per Poussey ora si esige e non si può rimandare. L’intenzione è quella di far diventare virale, tramite Twitter, un video in cui si dichiara ciò che l’agente Bayley ha commesso.
2. Piper e Alex, cercando tranquillità, trovano invece una visitatrice che veste alla moda all’interno del bagno. Com’è rimasta all’interno del carcere? Come potrà tornare utile il suo cellulare? Il personaggio è sicuramente interessante e ci potrebbe regalare qualche sorpresa.
3. Daya è nel panico e non sa come agire. Proverà una chiamata disperata, ma perderà il controllo della rivolta.

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