Oscar 2017: Damien Chazelle il favorito per la Miglior Regia, Gibson e Villeneuve i possibili rivali

Damien Chazelle con il suo La Lan Land è il grande favorito per aggiudicarsi l’Oscar di Miglior Regista agli Oscar 2017

Che siate inguaribili romantici o personalità più fredde è indubbio che con La La Land Damien Chazelle è riuscito a dare un tono alle vostre emozioni, quelle più intime e celate. Sembra proprio che per la categoria miglior regia il trentunoenne regista statunitense sia il cavallo vincente degli Oscar 2017.

L’approccio del regista non si limita ad un nostalgico omaggio ai musical, ma su quel genere costruisce un racconto dove realtà e sogno si scambiano continuamente i ruoli mantenendo costantemente la meraviglia in quella che è quasi una fiaba fuori dal tempo, nella quale i protagonisti scelgono i propri colori, fondono i suoni, inciampano sulle rispettive ambizioni mentre il caos della metropoli è lasciato fuori, e il sapore amaro della vita, grigia come l’affollata autostrada che fa da scenario allo stupefacente prologo iniziale, può essere mitigato se non vinto dal bagliore di una nota e di un canzone ricca di aspirazioni e paure.

Damien Chazelle coordina melodie e parole per dare un’essenza agli sguardi, ai silenzi, alle mani che si incrociano creando un indelebile stupore per occhi, mente, e cuore.
Le stagioni della vita sono molteplici come i nostri cambiamenti eppure il regista incide ogni attimo in un scatto irripetibile, plasmando un’assonanza di simboli e desideri sublimata nella giostra finale di pura estasi, abbracciando con danze e canti l’indecifrabile alchimia di due anime sognanti.
La regia di Chazelle è una canzone di possibilità, di incontri, di aspirazioni che trovano nella forma del musical la propria grazia e dolcezza facendo convivere gioia e nostalgia nel percorso di Mia e Sebastian.

Se Damien Chazelle, anche in base alla vittoria ottenuta ai Directors Guild of America Award, ha molte possibilità di aggiudicarsi la miglior regia agli Oscar 2017 quali potrebbero essere i rivali più insidiosi?