Pino Daniele- Il Tempo Resterà, recensione del nuovo docufilm di Giorgio Verdelli
16/03/2017 di Redazione

Giorgio Verdelli, grande amico di Pino Daniele, ha voluto ricordare l’artista a due anni dalla sua scomparsa, con un film che ripercorre le tappe della vita del cantante.
“Il Tempo Resterà non è la biografia di Pino Daniele, ma per certi versi gli assomiglia molto. Mi sono fatto guidare dalle canzoni e dalle frasi di Pino che sono diventate il filo conduttore del film documentario” afferma il regista .
James Senese: La cosa che mi colpiva, era vedere quei gruppi di ragazzi che piangevano mentre ci ascoltavano. Quella era la forza di Pino, delle sue composizioni, del suo amore per la musica mediterranea, forte come il sentimento che ci proponeva nel suo linguaggio. Con lui abbiamo trovato la nostra anima, un sentimento che era nascosto nella nostra cultura napoletana.
La voce narrante di Claudio Amendola accompagna questo ritratto inedito del musicista, così profondamente attaccato alla sua terra; ma che allo stesso tempo ha mostrato l’universalità della musica, volando negli anni ’80 in Tunisia e collaborando con artisti del posto, per creare sinfonie che “odoravano di spezie”.
Massimo Ranieri, Vasco Rossi, Clementino, Roberto Colella, Gaetano Daniele, Enzo Decaro, Maurizio De Giovanni, Francesco De Gregori, Giorgia, Fiorella Mannoia, sono solo alcuni dei grandi artisti che hanno prestato testimonianza ricordando i momenti con il grande musicista.
Come un tatuaggio sulla pelle, Pino Daniele è un ricordo indelebile, che fa parte di ogni napoletano. In occasione del suo compleanno il film sarà presentato in anteprima il 19 marzo al Teatro San Carlo di Napoli e sarà disponibile nelle sale dal 20 al 22 marzo (elenco delle sale suwww.nexodigital.it).