Raphael Gualazzi: la fine del mondo è il suo nuovo singolo
29/05/2017 di Redazione
Raphael Gualazzi torna in radio con il suo nuovo singolo “La Fine del Mondo”, guarda ora il video e leggi il testo completo!
Questo brano sarà presente nell’edizione internazione del suo album “Love Life Peace” che uscirà il prossimo autunno. La prima edizione del disco ha raggiunto il disco d’oro per le 25.000 copie vendute. Da giugno Raphael Gualazzi sarà in tour, ecco le sue date:
- 16 giugno Settimo Torinese (Torino) – Fuori Tutti Festival
- 23 giugno Verona – Teatro Romano
- 11 luglio Levico Terme (Trento) – La Magia dell’Acqua (Piano solo)
- 14 luglio Sansepolcro (Arezzo)- Kilowatt Festival (Piano solo)
- 15 luglio Serravalle Scrivia (Alessandria) McArthurGlen
- 18 luglio Firenze- Piazza SS. Annunziata
- 28 luglio San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) -Porto turistico
- 29 luglio Trani (Barletta-Andria-Trani)- Piazza Duomo
- 18 ottobre Parma- Teatro Farnesi
Ed ecco il testo di “La Fine del Mondo”
Raphael Gualazzi – La Fine del Mondo (testo completo)
[Strofa 1]
Aspettare la fine del mondo
è molto più facile
che spiegare la differenza
fra New York e Los Angeles
l’ho già dimenticata
ma penso che stanotte
mi giocherei l’America con te.
[Strofa 2]
Accettare la fine di un sogno
non è molto più facile
che spiegarti la differenza
fra equilibrio e vertigine
fra le tue notti brave
e le mie tasche piene
di tutto quello che non so di te.
[Ritornello 1]
Prendi questo amore in mano
metti sullo stesso piano
il silenzio e le parole
prendi la mia vita in mano
giuro sopra questo piano
che vorrei poterti dire
noi chi siamo
noi chi siamo
noi chi siamo.
[Strofa 3]
Arrivare alla fine di un viaggio
non è molto più facile
che distinguere i volti
intorno alle nuvole
però se vuoi partiamo
ho prenotato un cielo
un cielo che ha più stelle di un hotel.
[Ritornello 2]
Prendi questo amore in mano
metti sullo stesso piano
il silenzio e le parole
prendi la mia vita in mano
giuro sopra questo piano
che ti aiuterò a capire
noi chi siamo
noi chi siamo
noi chi siamo.
[Ponte]
E se non mi sentirai
io te lo dirò più forte
se è troppo grande la città
ti accompagnerò su Marte.
[Ritornello 1]
Prendi questo amore in mano
metti sullo stesso piano
il silenzio e le parole
prendi la mia vita in mano
giuro sopra questo piano
che vorrei poterti dire
noi chi siamo
noi chi siamo
noi chi siamo.