Robert De Niro contro Trump: l’attore contesta le politiche sull’immigrazione del presidente americano

Robert De Niro la stella cinematografica si scaglia di nuovo contro la politica di immigrazione sostenuta dal presidente americano Trump.

Robert De Niro in occasione della 44esima edizione del premio Chaplin torna ad accusare il presidente americano Donald Trump per la sua politica di immigrazione che in questo momento secondo l’attore sta ostacolando le potenzialità artistiche in arrivo sul territorio statunitense. A quanto pare, non è per la prima volta che De Niro dichiara pubblicamente lo schierarsi contro la politica del tycoon della Casa Bianca. Secondo i media locali il tema di quest’anno era legata proprio all’immigrazione del cineasta del cinema muto Charlie Chaplin, nonché la consegna del premio onorario Chaplin all’attore Robert De Niro per l’impegno cinematografico.
Robert de Niro
Gli attori presenti al Gala, Michael Douglas, Ben Stiller, Martin Scorsese, Meryl Streep e Sean Penn sono stati testimoni del durissimo attacco della star hollywoodiana Robert de Niro contro il neo-Presidente:

“tutti noi film, registi, attori, scrittori, equipaggi, pubblico siamo in debito con il grande Charlie Chaplin, un immigrato che probabilmente non sarebbe passato ai controlli di oggi. Spero che così facendo non stiamo tenendo fuori dai confini il prossimo Chaplin ”

Il vincitore del premio Oscar difende il comico Chaplin che era un cittadino britannico e ha risieduto in America per 40 anni. Tuttavia, nel 1952 le autorità di immigrazione americane hanno impedito all’attore di tornare sul territorio statunitense dopo un viaggio nel Regno Unito a causa del suo supposto sostegno del comunismo.

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