Spettacolo e Serie TV

Spider-Man: Homecoming, il Riparatore sarà legato a Tony Stark?

Spettacolo e Serie TV02/09/2016 di Redazione

Pochi giorni fa è arrivata la conferma della presenza di Michael Chernus (Orange Is the New Black, Men in Black 3) nel cast di Spider-Man: Homecoming. L’attore, come annunciato dai report americani, interpreterà Phineas Mason, meglio conosciuto nell’ambiente criminale come il Riparatore, villain la cui presenza nel cinecomic si vociferava già da tempo.

Oggi, grazie ad Heroic Hollywood, sono comparsi online nuovi dettagli sulla sua storia. Stando ai rumor, Phineas Mason è stato licenziato da proprio da Tony Stark due anni prima degli eventi del film, ovvero nel 2015. Perciò, Mason deciderà di dimostrare a Stark di aver fatto un grande errore cacciandolo. L’uomo si metterà al lavoro per Shocker e, in seguito, anche per l’Avvoltoio, recuperando tecnologia dei Chitauri per fornire attrezzature tecnologiche ai villain.
Il Riparatore

Ovviamente, per ora si tratta di rumor non confermati ufficialmente, quindi non possiamo darli per certi. Se venissero confermati, sarebbe una buona spiegazione per la presenza di Tony Stark nel film.
Diretto da Jon Watts (Clown, Cop Car), Spider-Man: Homecoming arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 6 Luglio 2017.
Le riprese sono attualmente in corso ad Atlanta.
Nel film torneranno Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), Marisa Tomei (Zia May) e Robert Downey Jr (Tony Stark/Iron Man) insieme alle new entry Jacob Batalon (Ned Leeds), Laura Harrier (Liz Allan), Tony Revolori (Flash Thompson), Zendaya, Angourie Rice (Betty Brandt), Bokeem Woodbine (Herman Schultz/Shocker), Michael Chernus (Riparatore), Michael Keaton (Avvoltoio), Donald Glover, Michael Barbieri, Jona Xiao e Kenneth Choi.
La pellicola non racconterà nuovamente le origini del personaggio, ma si concentrerà sulla difficoltà di Peter Parker di conciliare gli impegni scolastici con le responsabilità da supereroe.
Verrà co-prodotto da Kevin Feige, dei Marvel Studios, e da Amy Pascal, della Sony Pictures, che insieme collaboreranno per creare una nuova direzione creativa per l’Uomo Ragno.
La Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.
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