Star Wars: John Landis attacca la Lucasfilm dopo l’ennesimo licenziamento
14/09/2017 di Redazione
“Star Wars” e la Lucasfilm sono finiti nel mirino di John Landis. Il regista ha criticato l’atteggiamento della casa di produzione nei confronti dei suoi registi e sceneggiatori.
John Landis: duro attacco alla Lucasfilm dopo il cambio alla regia del nono episodio di “Star Wars”
John Landis, nelle dichiarazioni fatte a Collider a margine del tour promozionale di “Thriller 3D”, è un’artista vecchio stampo e non capisce come mai la Lucasfilm abbia avuto così tanti problemi nella gestione di registi e sceneggiatori. Landis, dopo aver precisato di essere a lavoro su diversi progetti e di non essere però certo che si possano concretizzare, ha affondato il colpo sui produttori di “Star Wars”.
Oggi si tende a ingaggiare chi non ha delle opinioni. Guarda cosa sta succedendo con Star Wars. Continuano a licenziare persone. Phil Lord e Chris Miller, quei ragazzi hanno davvero talento. Sono divertenti e originali. Hanno girato il 75% del film e, te lo devo dire, questo non è di certo una nota di merito per la Lucasfilm. Quanti registi hanno licenziato finora? Quattro. E quanti sceneggiatori? Dodici.
“Star Wars” e gli spin-off: la Lucasfilm sta lavorando male?
John Landis è piuttosto convinto che la Lucasfilm non stia brillando nel modo di approcciarsi ai suoi prodotti. In particolare il regista ha fatto riferimento a Phil Lord e Chris Miller, che hanno dovuto lasciare nelle mani di Ron Howard il chiacchierato “Han Solo”, spin-off di “Star Wars”, e per spiegare meglio il suo pensiero ha citato George Lucas.
Ricordi di quando George Lucas aveva detto che gli pareva di aver venduto i propri figli agli schiavisti?
Eppure il rilancio della serie in termini d’incassi è stata una scommessa vinta per la Lucasfilm, con “Il risveglio della forza” e “Rogue One”. Ora la saga attende una riconferma con l’episodio VIII in uscita a dicembre.