Suicide Squad: un trucco da oscar Made in Italy per Jared Leto e Margot Robbie
12/02/2017 di Redazione

Non solo Fuocoammare nella corsa degli italiani all’oscar; a realizzare il trucco di Suicide Squad due italiani, Alessando Bertolazzi e Giorgio Gregorini. Ma chi sono i due possibili futuri premio oscar?

In una intervista rilasciata per l’uscita del film, Bertolazzi, racconta di come le operazioni quotidiane necessarie per raggiungere il risultato previsto sono state relativamente complesse: ogni giorno gli attori sul set dovevano essere sottoposti ad un’ora di trucco solamente per realizzare i tattoo presenti sul loro corpo, particolarmente complessi soprattutto per il personaggio di Harley Queen (Margot Robbie), tatuata dalla testa ai piedi.
Il trucco di Harley Queen
Come spiega Bertolazzi: “Il trucco era quotidiano, ogni giorno dovevamo rifare daccapo tutti i tatuaggi presenti sul corpo di Margot per evitare che si notassero differenze tra un ciak e l’altro”.
Anche la realizzazione della sua capigliatura non è stata cosa facile: “Avevamo bisogno di dare quel senso di durezza e rigidità ai capelli di Harley Queen, così i miei aiutanti hanno escogitato un trucco per l’occasione: Abbiamo preso quei gommini che servono per far poggiare a terra i bastoni da passeggio, li abbiamo bucati, pitturati e usati per bloccare i capelli di Margot.
Anche il rossetto utilizzato per il film non esiste in commercio, è stato inventato appositamente per le riprese; Bertolazzi voleva un rosso che non fosse né rosa ne tendente all’arancio perciò ha dovuto ricrearlo per l’occasione.
Foglia d’oro e fango per Cara Delevigne
Pallore psicopatico per Jared Leto
In Suicide Squad anche per la caratterizzazione di Joker il lavoro è stato di forte impatto visivo; il suo corpo così bianco e pallido e dall’effetto traslucido non è passato inosservato, infatti: “Dovevamo coprire l’intero corpo di Jared Leto e dargli quell’effetto bianco traslucido che si addiceva al suo ruolo di Joker. Per l’occasione e visto che il trucco andava applicato giornalmente, abbiamo preparato una soluzione di silicone misto e pigmenti a base di acqua, totalmente naturale e innocua per la pelle, e l’abbiamo spalmata sulle parti del corpo esposte alle riprese.”