Supernatural: 12×17 The British Invasion – La recensione

Il diciassettesimo episodio della dodicesima stagione di Supernatural ci mostra un confronto tra i due grandi nemici della stagione!

Gli ultimi episodi della stagione avevano un po’ spezzato la trama orizzontale della stagione, mentre quest’ultimo vede il ritorno dei due nemici principali e anche uno piccolo scontro alquanto interessante.
La stagione si avvicina sempre di più al finale e molti nodi vengono al pettine, infatti, dopo alcuni episodi veniamo a conoscenza di nuovi dettagli sugli Uomini di Lettere Britannici, dettagli sconvolgenti e raccapriccianti, che finalmente ci mostrano i lati peggiori di questo gruppo di uomini incapaci di vedere le sfumature tra il bene e il male.

Perché è questa la differenza principale tra gli Uomini di Lettere Britannici e i cacciatori americani: quest’ultimi non vedono il mondo solo in bianco e nero, sanno cogliere le sfumature del bene e del male e soprattutto sanno riflettere con la propria testa. Invece, i Britannici seguono il loro Codice con il paraocchi, non cogliendo come non sia sempre facile prendere una posizione; la loro formazione avviene in una scuola molto simile a Hogwarts, in cui sin da piccoli vengono costretti a compiere crimini orrendi e tutti pensano di essere giustificati dal fatto che bisogna ciecamente seguire il Codice.
Ma la vita non è un gioco in cui si vede tutto o bianco o nero e anche Mick stando a contatto coi fratelli Winchester capisce che ha affrontato la vita nel modo sbagliato. È da apprezzare il percorso che ha avuto questo personaggio, che partendo da presupposti tutt’altro che amichevoli, ha saputo conquistarsi perfino una seconda possibilità da Sam e Dean. Ed è anche molto coraggioso il modo in cui cerca di ribellarsi alle regole che ha seguito per tutta la sua vita.

Nel frattempo, vediamo procedere anche il filone legato al figlio di Lucifero, rivediamo Kelly sempre più incinta, che inizia ad avere dei dubbi sulla sua gravidanza e a fine episodio si ritrova davanti a una verità alquanto agghiacciante ma che non l’avrebbe dovuta stupire particolarmente tanto, si tratta pur sempre del figlio di Lucifero e l’aiuto di un demone non avrebbe dovuto ispirare la sua fiducia.

Non ho apprezzato particolarmente lo scontro tra Uomini di Lettere Britannici, Winchester e Agon, il tutto si è risolto fin troppo velocemente, ma è stato un modo interessante di far scontrare i due grandi nemici della stagione. Spero che la situazione sia più approfondita nei prossimi episodi.

Noemi Purpura
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