Westworld: 5 teorie sul mistero di Arnold

La terza puntata di Westworld ha portato alla luce il mistero di Arnold, socio del Dr. Ford morto in circostanze misteriose. Ecco 5 teorie che lo riguardano.

Cosa è successo ad Arnold? Questa la domanda che sta balenando nella testa dei fan di “Westworld” dopo la fine della terza puntata. Nella scena più bella di “The Stray” il Dr. Ford ha deciso di raccontare a Bernard la storia del suo socio, un brillante scienziato che aveva creato insieme a lui il parco e i suoi host. Portatore sano di pura creatività e grandi idee, Arnold aveva portato avanti le sue idee per tanto tempo, prima di essere schiacciato da quella più folle, creare una coscienza per i robot tramite la teoria della mente bicamerale. Un’idea dannosa che ha portato Arnold alla morte per un misterioso incidente, molto strano a detta dello stesso Ford. Il nome del suo socio è stato poi cancellato dagli archivi per motivi altrettanto misteriosi, salvo poi tornare come un mantra nelle coscienze di alcuni host. Ma chi è davvero Arnold? Cosa nasconde il suo mistero? Ecco 5 teorie a riguardo sulla sua possibile identità.

1. Arnold è morto. La teorie più semplice e quella che rimane più ancorata alla realtà e che prende per vere le dichiarazioni di Ford. Il suo socio è davvero morto e il vero mistero sarà capire in che modo è successo e per quale motivo gli host continuino a ripetere il suo nome. 30 anni prima dell’inizio della storia qualcosa di grave deve essere successo, un’incidente che ha portato alla morte di Arnold e ad alcune trasformazioni importanti nella filosofia del parco. Proprio quell’incidente sarà secondo noi la reale causa della dipartita di Arnold e le parole criptiche di Ford non fanno altro che confermare questa teoria.
2. Arnold è Ford. Una speculazione strampalata ma non del tutto impossibile che implicherebbe una doppia personalità nella mente personaggio di Anthony Hopkins. Il misterioso incidente potrebbe aver cambiato radicalmente le concezioni di Arnold che, in qualche modo, avrebbe messo a tacere i suoi sogni per un approccio più pragmatico e si sarebbe trasformato in Ford. Gli avvenimenti recenti avrebbero riportato in auge i vecchi sogni e fatto riemergere nell’uomo il suo vecchio spirito utopistico. Si spiegherebbe così la nuova fascinazione di Ford verso la religione e le nuove storie costruite che, in qualche modo, sembrerebbero riavvicinarsi alla folle teoria della mente bicamerale.

3. Arnold è l’Uomo in Nero. A detta di chi scrive si tratta della teoria più interessante, credibile e affascinante. Dietro la misteriosa identità di quest’ospite malvagio si celerebbe il vecchio socio del Dr. Ford. Verrebbero spiegate così le sue abilità fuori dal comune e la sua approfondita conoscenza di tutti gli host e dei luoghi di “Westworld“. L’Uomo è un ospite della struttura da 30 anni, casualmente lo stesso lasso di tempo con il misterioso incidente ed è alla ricerca del labirinto, il livello più profondo del parco. Che trovarlo gli serva per completare il suo antico progetto di portare coscienza nei robot o si tratta solo di un modo per vendicarsi di chi potrebbe avergli fatto del male?
4. Arnold è Bernard. Questa speculazione si basa sulla possibilità che Bernard sia egli stesso un host creato da Ford e che lo stesso dottore vi abbia riversato la coscienza del suo socio. Si spiegherebbero così le analogie, paventate dallo stesso Ford, tra i comportamenti di Arnold e quelli di Bernard che, traumatizzato dalla sua tragedia personale, sta riversando dei strani sentimenti verso Dolores e gli altri robot con strani comportamenti. Che dire però dei più che reali problemi famigliari di Bernard? Che siano anche questi una creazione di Ford?

5. Arnold è Wyatt. L’ultima creazione del Dr. Ford potrebbe essere un riflesso della sua concezione di Arnold. L’uomo ha infatti instillato in Teddy un passato nuovo di zecca che lo vede in cerca di vendetta verso, appunto, Wyatt, un suo vecchio amico, ex compagno d’armi, diventato preda di cattiveria e idee folli. Che il rapporto tra i due non sia altro che una trasposizione del rapporto tra gli stessi Ford e Arnold? Prospettiva affascinante che diventerebbe folle se in qualche modo Arnold fosse ancora vivo e Ford non stesse facendo altro che instillare in Teddy uno strano desiderio di vendetta nella sua anima da usare al momento giusto.
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