William Shatner potrebbe tornare come capitano Kirk

William Shatner è sempre stato legato al personaggio del Capitano James T. Kirk, malgrado negli anni, abbia coperto altri ruoli di successo nella serialità, uno fra tutti  TJ Hooker. 

Non è facile togliere quella divisa.

Shatner non ha mai lasciato del tutto il ruolo del Capitano James Tiberius Kirk. Lo ha praticamente accompagnato durante la sua lunga vita e ancora adesso l’attore accetta di presenziare a eventi che riguardano Star Trek organizzati in tutti gli Stati Uniti per omaggiare quella serie Tv che ha dato origine a uno dei Franchise più famosi del mondo cinematografico e televisivo degli ultimi 50 anni.
Malgrado tutto, il cuore dell’ormai ottantaseienne attore americano, è unito indissolubilmente a quella del comandante delle Enterprise e siamo certi che sarà stata per lui un enorme sofferenza farlo morire, nel film “Star Trek Generazioni” del 1994.

Kirk
Il programma che vede fra i protagonisti William Shatner.

Meglio tardi che mai.

Shatner ha partecipato a un Live show molto interessante intitolatoMeglio tardi che mai” e con altri 3 terribili vecchietti al suo fianco. Terry Bradshaw, mitico quarterback, George Foreman pugile degli anni 70/80 (con un breve ritorno anche in età avanzata) e l’immenso Henry Winkler,  indimenticato Fonzie di Happy Days.

La serie segue i 4 terribili vecchietti in giro per un mese in Asia accompagnati da una giovane guida. come si collega tutto questo a Kirk? Molto semplice: Kirk fa chiaramente riferimento al suo compagno di viaggio Bradshaw per spiegare cosa potrebbe ancora dare un personaggio come Kirk, 51 anni dopo Star Trek.
Kirk
Patrick Stewart e William Shatner in “Generazioni”.

Star Trek Discovery si o no?

In un’intervista rilasciata alla rivista IGN, Shatner è stato stimolato, durante il New York Comic Con da una domanda riguardante una sua possibile apparizione in “Star Trek Discovery” e di cosa avrebbe bisogno per far sì che ciò si avveri.

Di un sacco di soldi direi…non so cosa potrei fare con un personaggio come Kirk 51 anni più vecchio, insomma ha delle esigenze diverse.
Paramount mi ha dato la possibilità di scrivere su Kirk dei libri che sono fondamentalmente libri autobiografici in cui ho raccontato i drammi della mia vita come Capitano Kirk.”

I libri, nei quali Shatner spiega come Kirk sia sopravvissuto alla morte descritta in “Generazioni”, non è la cosa più importante. Ciò che davvero conta è che Shatner non è del tutto contrario a riprendere il suo ruolo come capitano Kirk nel mondo Star Trek.

Un Capitano Kirk vecchio e debole ha tanto da raccontare.

William Shatner aggiunge:

Bradshaw è stato prima un ragazzino scapestrato, poi un giovane e promettente Quarter Back e poi è diventato un grande campione. Ora è vecchio, le ginocchia dolgono, la schiena fa male, non è più l’atleta di una volta, ma ha ancora tantissimo da dare e conserva un grande senso dell’umorismo, ma non è più l’atleta che era. Che Capitano Kirk sarebbe quello che appare 50 anni dopo, con la mente lucida e pronta ma il fisico che ormai non risponde più? Sarebbe una storia interessante.”

Non sappiamo se Il capitano Kirk tornerà nella serie TV “Star trek Discovery” o nel mondo cinematografico creato da JJ Abrams, ma di certo William Shatner continua a convivere felicemente con il suo capitano James T. Kirk. Lo ha salvato dalla morte cinematografica nei suoi libri e cammineranno ancora per tutti gli anni che resteranno, l’uno al fianco dell’altro.

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