X Files: Gillian Anderson critica la scelta degli sceneggiatori

L’anima scettica e scientifica di Dana Scully, avrebbe forse avuto la stessa reazione fortemente critica della sua interprete, Gillian Anderson a proposito della scelta totalmente maschile del team di Sceneggiatori per la season 11 di X files?

Non so se Dana Scully avrebbe usato le stesse parole della Anderson per criticare in modo abbastanza chiaro, la scelta di non inserire nello staff di sceneggiatori una figura femminile, ma di certo anche a lei come donna fortemente emancipata con un abito mentale scientifico e razionale, tutto questo non gli sarebbe piaciuto. Gillian Anderson sul suo profilo Twitter non ci va giù tenera e senza criticare la qualità dello staff  di “X files” 11, che scriverà la sceneggiatura, si lamenta della totale mancanza del tocco femminile non solo in questa stagione ma in tutte le altre finora andate in onda.

Ma ecco  cosa dice in sostanza la Anderson: 2 episodi su 207 diretti da donne di cui uno che ha visto la stessa Anderson dietro la macchina da presa (All Things season 7) e l’altro Michelle McLaren, (John Doe Season 9) sono, anche agli occhi di un convinto maschilista, un po’ pochi considerando il fatto che esistono ottime registe donna anche famose che hanno già curato la regia di serie Tv culto come per esempio Jodie Foster che ha diretto episodi di “House of Cards” e di “Orange is the new black” tanto per citarne una.
Ma la Anderson non si ferma qui. Il suo disappunto ha radici molto vecchie e riguarda sempre la disparità di trattamento che ha subito sulla sua pelle da quando ha accettato il suo ruolo in “X Files”. Per ben 3 stagioni il suo trattamento economico è stato inferiore a quello di David Duchovny e solo dalla season 4 iniziò a ricevere lo stesso stipendio del suo collega maschio. L’attrice per la stagione 10 di “X files”, aveva ricevuto una proposta di accordo che era la metà di quanto proposto a Duchovny, ma stavolta è riuscita a farsi riconoscere lo stesso trattamento economico.

Leggendo fra le righe, posso comprendere lo stato d’animo dell’attrice che probabilmente, anzi sicuramente non si lamenta della qualità dello staff che ha lavorato e lavora in “X files”, ma reputa legittimo che ci sia una maggior presenza femminile fra gli sceneggiatori e i registi della serie, un auspicio che mi sento di condividere in pieno anche solo per dare un valore aggiunto, un punto di vista femminile che è mancato nelle sceneggiature di questa serie Tv Cult.
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