La svolta bigotta del pubblico GF Vip: «Squalificate Ignazio e Cecilia dopo il video del sesso orale»

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Ieri, i due sono stati sorpresi dalle telecamere nel bel mezzo di un altro rapporto intimo

Rivolta tra gli appassionati del GF Vip. Il pubblico del reality show Mediaset sta cercando di mettere in piedi una vera e propria class-action per proporre la squalifica di Cecilia Rodriguez e di Ignazio Moser dopo che ieri i due si sono lasciati andare a un nuovo episodio di passione. Le telecamere del Grande Fratello, infatti, li hanno inquadrati mentre – cercando di nascondersi in un armadio – stavano portando a termine quello che a tutti è sembrato un rapporto orale.



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«SQUALIFICATE IGNAZIO CECILIA», L’APPELLO DEL WEB

Gli amanti della trasmissione – nonostante in passato si siano verificati diversi episodi del genere – si sono scoperti improvvisamente bigotti e con la propensione a scandalizzarsi facilmente. Su Facebook e Twitter, infatti, sono comparsi appelli alla squalifica per la nuova coppia più chiacchierata della televisione italiana. «Atti osceni in luogo non appropriato» cinguetta un utente su Twitter, «annullate il televoto e mandateli a casa» gli fa eco un altro. Qualcun altro propone di richiamare tutti gli altri concorrenti squalificati fino a questo momento a causa, ad esempio, delle bestemmie pronunciate. E poi, gif, appelli, meme e chi più ne ha, più ne metta, per commentare una vicenda che sta assumendo i paradossali contorni del caso nazionale.



«SQUALIFICATE IGNAZIO CECILIA»: I PRECEDENTI NELLA CASA

Per non parlare dei gruppi su Facebook, che stanno urlando allo scandalo e che chiedono alla produzione il provvedimento disciplinare. Ignazio e Cecilia, a quanto pare, non riescono a contenere l’attrazione che provano l’uno per l’altra e non sono nuovi a episodi di questo genere. Nelle settimane precedenti, sono stati beccati a scambiarsi effusioni dietro la tenda del confessionale, sotto le lenzuola, in tende improvvisate e realizzate con cuscini e coperte. Neanche l’armadio è riuscito a nasconderli al pubblico: che ora grida vendetta.