Una donna di ottantuno anni è stata violentata tra il Niguarda e il Parco Nord di Milano

31/08/2017 di Redazione

Una donna di 81 anni è stata violentata a Milano. Lo stupro è avvenuto nella periferia Nord della città, nella zona vicina tra il Parco Nord e l’ospedale Niguarda. Lo stupro a Milano è avvenuto mercoledì mattina, poco l’uscita di casa della anziana signora.

STUPRO MILANO, VIOLENTATA ANZIANA DI 80 ANNI VICINO AL PARCO NORD

La donna stava svolgendo alcune commissioni, quando è stata avvicinata da un giovane, con toni garbati, che poi l’ha aggredita e violentata. Il crimine è avvenuto in una strada secondaria intorno alle 10 del mattino, dove in quel momento non passava nessuno. Non ci sarebbero ancora testimoni, al di là del racconto della donna. Il soccorso medico iniziale è stato prestato al vicino ospedale Niguarda, dove la donna è stata trasportata da un’autoambulanza. Quando i dottori hanno appurato lo stupro, la 81enne è stata trasferita alla clinica Mangiagalli di Milano.  In questo nosocomio ci sono medici specializzati nell’assistenza alle vittime di violenza sessuale.  Come scrivono Corriere della Sera e Il Giorno, i particolari finora trapelati sullo stupro di Milano sono pochissimi. La donna era in un pesante stato di schock, anche se è riuscita a fornire alcuni particolari sull’aggressore e sulla modalità con cui è svolta la violenza.

 

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IL PROBABILE AUTORE DELLO STUPRO MILANO DI UNA DONNA ANZIANA

Da questa testimonianza è partito il lavoro del magistrato Stefano Ammendola e della polizia di Milano. La zona presenta una scarsa presenza di telecamere di videosorveglianza, che renderanno più difficile il lavoro di identificazione dell’aggressore. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, si tratta probabilmente di uno straniero.

Stando all’età della signora, si può ricordare un precedente avvenuto il mese scorso in provincia di Bari, dove un’anziana venne avvicinata da un ragazzo nigeriano, 26 anni, che si è prima offerto di aiutarla per portare a casa la spesa e poi l’ha aggredita. Quella vicenda, nella dinamica, sembra avere un qualche punto di analogia con la violenza di ieri mattina a Milano: anche in questo caso sembra che l’uomo si sia presentato alla vittima con una scusa, si sia offerto di aiutarla in qualche modo e abbia cercato di conquistare la sua fiducia prima dell’aggressione. Una delle poche certezze, al momento, è che l’uomo ha incontrato la signora per caso e all’inizio non si è mostrato minaccioso. Dovrebbe trattarsi di un cittadino straniero, o all’apparenza straniero, ma su questo punto non ci sono ancora conferme.

Foto copertina: ANSA/FLAVIO LO SCALZO

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