Dopo l’odioso episodio di stupro che ha colpito Rimini negli scorsi giorni, quando a essere aggrediti sono stati una coppia di amici polacchi e una transessuale peruviana, un nuovo episodio di violenza sembra essersi verificato sulla riviera romagnola. La scorsa notte, sempre sulla spiaggia di Rimini, sul lungomare di Marina Centro, i carabinieri hanno arrestato un 34enne marocchino per estorsione e stupro.
Le forze dell’ordine sono state raggiunte in piena notte da una telefonata, effettuata da un uomo dalla voce evidentemente alterata dall’alcool. Nonostante ciò, i carabinieri si sono fatti indicare il luogo dell’accaduto e sono intervenuti in maniera tempestiva. La telefonata segnalava una donna in pericolo.
Arrivati sul posto, i carabinieri hanno immobilizzato l’uomo di origini marocchine, completamente nudo, mentre stava cercando di portare a termine la violenza sessuale. Nel mirino del 34enne c’era una donna di circa 40 anni, proveniente da Parma: quest’ultima era uscita da un locale notturno insieme al compagno ed è stata avvicinata dallo stesso uomo autore del tentativo di stupro.
Quest’ultimo le ha strappato via il cellulare e le ha detto che, per riaverlo indietro, avrebbe dovuto concedersi a lui. A questo punto, il 34enne ha deciso di spingere la donna verso la spiaggia dove stava per commettere il reato, se non fosse stato fermato in extremis dai carabinieri. Il marocchino è stato arrestato sul fatto.