I supermercati dove si fa la spesa senza spendere nemmeno un euro
15/09/2015 di Redazione
Sembra impossibile, ma esistono supermercati solidali dove è possibile fare la spesa senza spendere nemmeno un euro. Si tratta dei 54 empori della Caritas sparsi lungo il territorio nazionale, da Gorizia a Reggio Calabria, che danno la possibilità di portare a casa pane, latte, biscotti, zucchero, caffè, saponi e tutto ciò che è indispensabile che vivere.
LEGGI ANCHE: Tutti i conti sulle auto blu (a noleggio e non)
Per portare a casa i prodotti, dunque, non serve un portafogli o un portamonete, ma solo la tessera della Caritas. Ne parla Nicola Pinna sulla Stampa:
Gli empori sono la nuova strategia di Caritas contro la povertà che avanza. I discount aperti su e giù per l’Italia sono già 54 e per ora i clienti non mancano. Per aiutare le famiglie che non possono permettersi la spesa in un qualunque ipermercato, i volontari della Caritas hanno pensato proprio a tutto. Negli scaffali degli empori c’è il necessario per mangiare, ma anche ciò che serve per far sorridere i bambini. Gli oggetti per la scuola e qualche giocattolo, per la felicità delle due gemelline che il giorno dell’inaugurazione hanno corso e saltellato davanti a tutti. Don Francesco Soddu, direttore nazionale della Caritas italiana annuncia che il servizio potrebbe presto essere potenziato. I clienti sono prevalentemente italiani e quasi tutti rientrano a pieno nella categoria dei «nuovi poveri». Giovani senza lavoro ma anche gente che fino a poco tempo fa si poteva permettere le vacanze e che si è impantanata con l’arrivo della crisi.
Ma chi è che contribuisce a riempire gli scaffali? A donare i viveri sono innanzitutto famiglie generose e grandi catene di distribuzione, che affidano alle mani della Caritas prodotti che rischiano di scadere da un giorno all’altro.
(In copertina foto di un comune supermercato. Credit: ANSA / GIORGIO BENVENUTI)