Come la Svizzera risolve una epidemia di parotite tra i suoi soldati
10/08/2017 di Redazione
In una scuola reclute nel cantone di Berna è scoppiata un’epidemia di parotite (orecchioni). Diversi militari di leva a Wangen an der Aare, nove per la precisione, saranno sottoposti a un periodo di ricovero ospedaliero. Non meno di dieci giorni, a causa della forma particolarmente acuta. Ma davanti a questo incidente come ha risposto l’esercito svizzero?
LEGGI ANCHE > No, la legge sui vaccini non c’entra con il boom della produzione industriale (come titola Il Fatto)
SVIZZERA: COME RISOLVONO I CASI DI PAROTITE
L’armata svizzera ha deciso di verificare le coperture immunitarie. In 25 casi è stata riscontrata una copertura insufficiente, come ha precisato il portavoce dell’esercito Daniel Reist. E si sta già provvedendo a vaccinare i soggetti a rischio.
Senza alcun decreto, alcun dibattito, alcuna contestazione. Si opera senza legiferare nulla, per la protezione della popolazione.
(in copertina foto da Fp.admin.ch)