Telefonate all’estero, ecco le trappole del roaming gratuito

13/06/2017 di Redazione

Da giovedì 15 giugno saremo liberi di telefonare e navigare su Internet con il nostro smartphone o tablet in tutta Europa (o meglio, nei Paesi Ue) con le stesse tariffe che abbiamo scelto per l’Italia, senza dover sostenere costi aggiuntivi. Si tratta di un’enorme vantaggio per noi consumatori, previsto dal regolamento europeo che da domani notte, dalla mezzanotte, darà vita ad un unico mercato continentale della telefonia. Nel nostro Paese sarà poi l’Agcom, il Garante per le Comunicazioni, a vigilare sul rispetto delle nuove norme in vigore e sui benefici per i consumatori.

ROAMING GRATUITO, VANTAGGI

La novità comporta un significativo risparmio per tutti gli utenti che si spostano all’estero. Finora, infatti, le tariffe previste per le telefonate e la navigazione web all’estero da dispositivo mobile con scheda italiana sono state molto costose. Ma è anche vantaggioso il fatto che tutto avverrà in automatico, perché in caso di viaggio all’estero non ci sarà bisogno di comunicazioni al gestore. Sarà tutto molto semplice, insomma. Anche se qualcuno dovrà ancora stare attento a qualche trappola.

ROAMING GRATUITO, TRAPPOLE: LIMITE DI 4 MESI

Il roaming gratuito potrà infatti riservare qualche brutta sorpresa. In particolare due: la soglia dei 4 mesi e il traffico illimitato. Per quanto riguarda il primo punto, il regolamento europeo prevede che i vantaggi del mercato unico della telefonia saranno validi per solo per i viaggi occasionali, ad esempio per una vacanza, un soggiorno di studio, di lavoro o legato a motivi di salute. Gli operatori, dunque, non faranno pagare alcuna tariffa di roaming per 4 mesi e fino a un massimo di ulteriori 14 giorni. In quelle sue settimane i gestori avviseranno i clienti invitandoli ad adeguarsi. Se non lo faranno, imporranno tariffe aggiuntive, un sovrapprezzo a tutti i servizi. Saranno comunque i gestori a darsi dei criteri per distinguere i viaggiatori corretti, che si sono spostati in un altro Paese Ue occasionalmente, da quelli scorretti, che si sono stabiliti all’estero in pianta stabile.

ROAMING GRATUITO, TRAPPOLE: TETTO AL TRAFFICO ILLIMITATO

Per quanto concerne poi il traffico illimitato, gli utenti che in Italia non hanno vincoli alla navigazione Internet si vedranno imposto un tetto. Potranno usufruire di 2,5 giga di dati ogni 4 settimane se pagano 10 euro per il loro pacchetto. Una volta superata all’estero la soglia dei 2,5 giga dovranno pagare il consumo aggiuntivo. La tariffa massima in questo caso sarà di 0,0077 euro per ogni mega di traffico in più (7,7 euro per giga). Il tetto del traffico dati scenderà progressivamente fino ai 2,5 euro del 2022. Da gennaio 2018 il tetto massimo sarà di 6 euro a giga, dal 2019 di 4,5 euro, dal 2020 di 3,5, dal 2021 di 3 euro e infine dal gennaio 2022 di 2,5 euro a giga.

(Foto da archivio Ansa. Credit: Karl-Josef Hildenbrand)

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