Un primo raggio di sole si affaccia, nell’alba di Ischia. Dopo il crollo della palazzina che, tra gli altri, ha sepolto con le sue macerie tre bambini, i soccorritori hanno potuto finalmente sorridere. Dopo circa sei ore, è stato estratto vivo Pasquale, di sette mesi, il più piccolo dei tre minori rimasti intrappolati nel crollo. Apparentemente, il bambino sembra illeso e in buone condizioni. Si continua a mantenere il contatto visivo con gli altri due fratellini di 4 e 7 anni, Ciro e Matias, che hanno espresso con forza ai soccorritori il desiderio di continuare a lottare.
I tre fratellini erano rimasti in casa al momento della scossa, insieme al padre. La madre, invece, era riuscita a mettersi in salvo. Il papà è stato estratto per primo, senza gravi problemi. Nel corso della notte, invece, i soccorritori hanno continuato a lavorare e a parlare senza sosta con i bambini. Giovanni Battista Castagna, sindaco di Casamicciola, il comune dell’isola maggiormente interessato da danni, ha offerto ulteriori dettagli sulle operazioni di salvataggio dei due bambini: «Speriamo che la situazione possa risolversi al più presto – ha detto a Rai News 24 -, abbiamo molta fiducia nella buona riuscita delle operazioni».
Dopo il salvataggio, il piccolo Pasquale è stato trasportato immediatamente nella struttura ospedaliera Rizzoli di Lacco Ameno, accompagnato dalla mamma Alessia. Grande commozione tra i vigili del fuoco che hanno condotto le operazioni e tra tutti i presenti. Ma il loro lavoro non è ancora finito: l’obiettivo, ora, è quello di recuperare al più presto gli altri due fratellini.
Terremoto a #Ischia, estratto vivo dalle macerie il più piccolo dei tre fratellini. Continuano le ricerche degli altri due bimbi pic.twitter.com/aoVxS1skQd
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#22ago 6:00 #Ischia, #vigilidelfuoco #usar al lavoro senza sosta, sempre in contatto con uno dei due bambini sotto le macerie pic.twitter.com/wjqNnJDUNF
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 22 agosto 2017
(FOTO: ANSA)