è una donna svedese che in poche ore è diventata un potente simbolo dell’Europa che si ribella al razzismo. Tess è stata ritratta in una bellissima foto, scattata dal fotografo David Lagerlöf, in cui da sola si contrappone a un corteo neonazista sfidandoli con un pugno chiuso. Un’immagine diventata virale prima in Svezia e poi nel resto d’Europa e del mondo
En av mina foton från nazistdemonstrationen i Borlänge. Noterar att den delas friskt just nu 🙂 #svpol #fotose pic.twitter.com/qc3Y3brByK
— David Lagerlöf (@davidlagerlof) 3 maggio 2016
Il gesto, ha spiegato Tess, è ispirato al pugno alzato di Nelson Mandela. La donna ha raccontato che i suoi amici ora temono per la sua sicurezza, vista la rabbia suscitata tra i neonazisti per il successo di quest’immagine, anche se lei si dichiara se la foto spingerà la persone a impegnarsi contro il razzismo. La Svezia è un Paese noto per la sua grande tolleranza e apertura, tradizionalmente il primo per generosità nell’accoglienza. La crisi dei migranti e i problemi legati all’asilo e ai rifugiati hanno però favorito il boom dell’estrema destra, che alle scorse elezione è diventata il terzo partito svedese schierandosi per il divieto di immigrazione.