Trump twitta i video anti Islam di Britain First come un Napalm 51 qualsiasi
29/11/2017 di Stefania Carboni
Il presidente degli Usa, Donald Trump, ha diffuso in queste ore sul suo profilo Twitter tre video anti-islamici realizzati da militanti di Britain First, un gruppo dell’estrema destra britannica. Video che sono considerati istigazione alla violenza, secondo la Bbc. L’azione social sconcerta anche i media del Regno Unito.
VIDEO: Islamist mob pushes teenage boy off roof and beats him to death! pic.twitter.com/XxtlxNNSiP
— Jayda Fransen (@JaydaBF) 29 novembre 2017
VIDEO: Muslim Destroys a Statue of Virgin Mary! pic.twitter.com/qhkrfQrtjV
— Jayda Fransen (@JaydaBF) 29 novembre 2017
VIDEO: Muslim migrant beats up Dutch boy on crutches! pic.twitter.com/11LgbfFJDq
— Jayda Fransen (@JaydaBF) 28 novembre 2017
Trump ha retwittato – dal suo account ufficiale – i tweet di Jayda Fransen, leader di Britain First. Per chi non lo sapesse Britain First è una forza nazionalista che spinge sulle «pattugli cristiane» contro l’invasione «delle moschee» nel Regno Unito. Sono talmente estremisti e xenofobi che nel 2016 hanno proibito all’allora presidente Paul Golding e alla sua vice Presidente Jayda Fransen di entrare al centro di Luton per almeno tre anni. Giusto per rendere meglio l’idea Fransen è stata arrestata dieci giorni fa per un discorso minaccioso e offensivo avvenuto a Belfast, questo agosto.
I retweet di Trump sono stati condannati da tantissimi americani.
Holy crap.
Trump is sharing Britain First content/videos.
Holy crap.
America – what did you do?
When can this guy get impeached?! #Trump #BritainFirst— Helen; (@helen_a15) 29 novembre 2017
Lord Callanan the Brexit minister tells @afneil he can’t comment on Trump’s Britain First retweets without knowing the “full facts”. What ‘full facts’ could he possibly need to know about a fascist organisation’s tweets? @daily_politics
— JOHN NICOLSON (@MrJohnNicolson) 29 novembre 2017
I try not to tweet about Trump. But he’s RT far-right Britain First leader’s anti-Muslim videos: The leader of a democracy propagating naked hatred. This has to stop, America.
— Schona Jolly QC (@WomaninHavana) 29 novembre 2017
Britain first ha guadagnato importanza dopo l’omicidio della deputata laburista Jo Cox da parte dell’estremista di estrema destra Thomas Mair durante la campagna referendaria del 2016. Nelle ore successive all’attacco, i messaggi sulla pagina lanciavano dubbi sul fatto che Mair avesse gridato “Britain First” mentre uccideva Cox durante un suo intervento elettorale.
Il marito di Cox ha twittato in questi minuti condannando il gesto di Trump: «Ha legittimato l’estrema destra nel suo paese, ora sta cercando di farlo nel nostro. Diffondere l’odio crea conseguenze e il Presidente dovrebbe vergognarsi di se stesso».
Trump has legitimised the far right in his own country, now he’s trying to do it in ours. Spreading hatred has consequences & the President should be ashamed of himself.
— Brendan Cox (@MrBrendanCox) 29 novembre 2017