Il cinema non è del tutto perfetto. A volte vengono commessi errori grossolani dei quali nessuno si accorge, con risultati stravaganti
Il Cinema è perfezione, arte, cura del dettaglio. A volte anche le migliori produzioni sbagliano, creando degli errori che non vengono notati in sede di postproduzione e montaggio, con il risultato che spesso una ragazza ha un neo prima sulla guancia sinistra poi sulla destra, oppure un ragazzo con maglietta e cappello da cowboy su una nave pirata di qualche secolo fa. Andiamo a vedere questi errori:
Che ci fa un ragazzo in maglietta bianca, cappello da cowboy e occhiali da sole sulla nave di Jack Sparrow, in anticipo di vari decenni?
Spiderman: l’intervento dell’Uomo Ragno distrugge una finestra, ma nella sequenza successiva questa torna magicamente a posto.
Ocean’s Eleven: Brad Pitt è alle prese con un menu freddo a base di gamberetti. Passano pochi secondi e si passa alla tavola calda. Beh, non dev’essere una cosa così difficile per gente che ha rapinato il Bellagio
Mai sottovalutare la Forza, anche dopo essere stati uccisi da Darth Vader. In questa scena da Episodio IV,Anakin Skywalker rompe il collo di un leader ribelle e poi lo getta contro muro della nave. Tuttavia, al fine di frenare la caduta, l’attore mette le mani in alto a destra prima dell’impatto. Ma se è morto!
Titanic: anche James Cameron sbaglia. All’inizio del film, Kate Winslet ha un neo sul lato sinistro del viso, più avanti questo compare sul lato destro.
Il signore degli anelli: Nel “ritorno del re” Gandalf è in piedi a Minas Tirith. Cambia la sequenza, e cambiano anche i palazzi.
Jurassic Park: Scena iniziale, si scatena un velociraptor. Un dipendente cade e finisce per essere mangiato. Ed è lì che compare in un fotogramma la mano di uno dei tecnici
Pulp Fiction: Jules viene attaccato a colpi di pistola, ma non viene preso. Si gira e guarda i buchi nel muro. Buchi già presenti al suo arrivo con Vince. Allora i colpi dove si son cacciati?
Matrix Reloaded: nella scena della lotta con i cento agenti Smith di può vedere come molti non assomiglino affatto al vero agente Smith. E anche quelli che hanno la faccia uguale perchè modificata digitalmente hanno la nuca diversa.
Indiana Jones: già non si tratta di un film storicamente accurato, ma Steven Spielberg avrebbe almeno potuto più attenzione a questa scena cavalcavia ne: “I predatori dell’arca perduta”: La mappa qui dice Thailandia. Il problema è che il paese si chiamava Siam fino al 1939, ovvero tre anni dopo lo svolgimento della storia
Harry Potter: Il maghetto tiene fede alla sua fama, riuscendo a balzare da un lato all’altro della tavola senza che lo spettatore abbia notato il movimento
I Goonies: una trombetta sul manubrio della bicicletta che nella sequenza non c’era
Il Gladiatore. Del resto lo sanno tutti che nell’Antica Roma i carri andavano a motore. E ha vinto pure l’Oscar per il miglior film