Tutti i complottisti che odiano Beppe Grillo

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Deliri massonici. Complottismo in salsa cinque stelle. Bilderberg e Rotschild. E agenti del Nuovo Ordine Mondiale. C'è un po' di tutto nella nuova emergenza democratica della rete

C’è da dire che è andato a cercarsela. A forza di gridare “al lupo al lupo” con i cellulari che cuociono le uova e le Biowashball, Beppe Grillo è diventato lui stesso vittima dei complottisti pazzoidi che sono convinti che ci sia un Grande Disegno dietro tutto e tutti. Compreso il comico genovese, visto che in un delirio di onnipotenza degno di miglior causa lo accusano di ogni cosa: dall’essere uno schiavo del signoraggio al concorrere per l’instaurazione di un grande Nuovo Ordine Mondiale. Con i Rotschild. E i Bilderberg. E, come al solito, anche la Trilaterale, il Mossad e gli Americani.



EMERGENZA DEMOCRATICA – Ovvianente non si risparmiano accuse per il suo compagno di avventure:  Gianroberto Casaleggio. E gli altri della Casaleggio e Associati. Con le solite connessioni:

Dicono i complottisti: c’è di mezzo la massoneria, i Bilderberg, i Rothschild, il Mossad, gli Illuminati. Forse gli alieni, e i rettiliani. Telefonate che non tornano. Voci che si rincorrono. Verità sussurrate a mezza bocca. Ma facilmente rintracciabili, e diventa come unire i puntini: Beppe Grillo è parte integrante del grande complotto. Emergenza Democratica! E’ evidente. Basta partire dai video che la Casaleggio e Associati diffonde sulla rete: i video che ne presentano l’attività, la cosiddetta “vision”, la visione del mondo. E in effetti, va detto che a casa Casaleggio le sparano un po’ grosse. Forse un pelino troppo. Visto che, sistematicamente, si ritrovano a predire il futuro, oltre che a propagandare le sfere da pulizia che non funzionano e a dare carburante alle uova esplosive.



GLI ILLUMINATI – L’accusa primaria è quella di essere massoni. Basterebbe osservare i loro video per capire che hanno la squadra e il compasso in tasca, secondo i complottisti. “Per chi si intende un minimo di simbologia massonico-illuminata, non c’è altro da aggiungere…” rispetto al video “Prometeus ” di cui parleremo fra un momento, scrive qualcuno addirittura su un Meetup beppegrilloide: “E’ infatti possibile individuare i seguenti elementi caratteristici: -L’affermazione “Dio sono gli uomini”. -La manipolazione della mente umana mediante la tecnologia. -Il culto della dea Semiramide. -Il culto di Prometeo. -L’occhio che tutto vede: il triangolo, o meglio, la punta della piramide con l’occhio all’interno spesso circondato dai raggi solari. Che l’obiettivo sia quello di trasformare Internet dal luogo libero che è in un luogo controllato mediante la creazione di “gruppi di pensiero” e veri e propri siti-mass media così spropositatamente più frequentati rispetto ad altri da poter manovrare Internet esattamente come già si fa con la Televisione?”.



GAIA – Il video a cui ci si riferisce è parte di una serie di messaggi di presentazione della vision dell’azienda Casaleggio. Si chiama “Prometeus”, e racconta una previsione alquanto innocente e tutto sommato già sentita in migliaia di libri di sociologia della comunicazione: ognuno di noi diventerà un “prosumer”, produttore e consumatore di contenuti multimediali di informazione e pubblicità.

Grazie alla moltiplicazione dei mondi virtuali ognuno di noi potrà avere infinite identità. Internet diventerà la nuova realtà, dove tutti vivremo grazie a dispositivi di interfaccia sensoriale. Nessuno taglierà più l’erba del giardino, ma questo è un effetto collaterale ben sopportabile.

Non solo. I brutti e cattivoni cinesi e comunisti – e anche i Russi –  che intanto saranno arrivati ad essere dominati da una dittatura dell’informazione di tipo orwelliano, saranno schiacciati dalla potenza della rete democratica. Sempre secondo le previsioni della Casaleggio. Piano piano il mondo si evolverà in una specie di Panopticon in cui tutti saremo interconnessi e il governo mondiale, Gaia, sarà eletto grazie alle reti informatiche. La democrazia, l’uguaglianza e la felicità saranno realtà; la conoscenza sarà libera e gratuita per tutti, perennemente disponibile.

 

LUI LO SA – Succederà davvero? Chissà. Ma basta questo poco per far scattare la teoria del complotto. Quelli della Casaleggio, dicono gli anticomplottardi della rete, ci riusciranna perché hanno amici potenti. C’è chi è pronto a giurarlo, e a raccontarlo. Lui si chiama Leo Zagami, dice di essere (ovviamente) un “collaboratore di giustizia” della massoneria, nel senso che afferma di essere uscito dal circolo buono degli Illuminati e di avere molto da raccontare nei suoi video “confessioni di un illuminato”. Quando esci da questi piccoli club chiusi, racconta, i tuoi ex-fratelli ti danno particolarmente addosso: così, dice, nel 2006, quando decise di andarsene dalle” potenti lobby e societa’ segrete del Nuovo Ordine Mondiale” pensò bene di scrivere a Beppe Grillo perché figura prominente e particolarmente in evidenza dello scenario mediatico italiano: ad ognuno le sue scelte, diciamo.  Fu così che si imbatté, dice, nella “Casaloggia”. Zagami nel 2009 partecipa con un articolo “per la promozione del film di Dan Brown, Angeli e Demoni”. Chi lo aiuta si chiama Piergiorgio Bassi, dice, giornalista di Panorama poi coinvolto nello scandalo dei dossieraggi e a suo dire “vice” di Giuliano di Bernardo, fondatore della loggia-ordine Dignity come scissione dalla massoneria ufficiale. Sempre secondo Zagami. Poco tempo dopo l’uscita dell’articolo riceve una strana telefonata.

QUELLA TELEFONATA – E’ Bassi che lo chiama dallo studio della Casaleggio.

Mi chiamo’ non per dirmi “Leo come stai?”oppure “come vanno le cose” ma per rimproverarmi di quella richiesta di aiuto fatta tre anni prima a Beppe Grillo, una mail che io credevo fosse andata addirittura perduta non avendo mai ricevuto alcuna risposta, io che in quel momento non sapevo niente dei restroscena massonici e illuminati della Caseleggio se non quello che avevo letto qui e la su internet, rimasi abbastanza sconvolto, e non riuscivo a capire inizialmente il legame professionale tra Grillo e Bassi e mi domandavo tra me e me: Giuliano di Bernardo Sovrano Gran illuminato ed Eminentissimo e Supremo Gran Maestro della Dignity come si fa chiamare lui stesso, che cavolo centrava con la Casaleggio e il Movimento di Grillo? E perche’ di colpo il suo vice mi bacchettava dall’ufficio della Casaleggio chiedendomi perche’ mai avessi chiesto aiuto a Grillo anni prima?

La domanda è d’obbligo, la rivelazione è sconvolgente.

Gli chiesi allora sempre per telefono durante la stessa chiamata, cosa centrava lui con Grillo che di tecnocrate aveva ben poco e la Casaleggio che non mi sembrava un azienda al di sopra delle parti ma piuttosto schierata con questa storia di Grillo, e la risposta fu in questo caso davvero illuminante e inequivocabile da parte di Piergiorgio: “fanno parte del Team Marketing & communications della DIGNITY”.

Un racconto talmente scemo e inverosimile da far sobbalzare dalle risate. E infatti sta facendo il giro della rete, con tanta gente che lo prende  sul serio. Nella storia, intanto, entra in gioco a questo punto una importante figura della Casaleggio che è in buoni uffici, si scopre dalle parole di Zagami, con il salotto buono della massoneria internazionale, parte di “una delle più prominenti famiglie ebree d’Europa” attivissimi addirittura durante le guerre dell’Oppio in Cina nel 1920 e rimaste sulla cresta fino ad infilarsi, chissà perché, proprio nella Casaleggio & Associati: si tratta di Enrico Sasson.

L’UOMO AL POSTO GIUSTO – Uomo, manco a dirlo, legato ai peggio Rothschild: “C’era li accanto a lui un “Fratello” dell’Accademia degli illuminati che mi avrebbe voluto conoscere in seguito, un tale di nome Enrico Sasson, che e’ apparentemente una delle menti della Casaleggio e proviene sopresa delle sorprese da una delle famiglie ebree piu’ importanti nel cartello del Nuovo Ordine Mondiale, si quella legata alle famigerate Guerre dell’Oppio che videro la sua famiglia tra i protagonisti in assoluto piu’ importanti di questo triste capitolo della storia recente insieme ai Rothschild con cui pare siano anche legati da una parentela”. Tante chiacchiere per nulla. Basta conoscere la storia dell’antisemitismo per capire perché i complottisti ce l’hanno tanto con lui. E infatti di Enrico Sasson parla anche con grande passione un altro analista del complotto grillino che pubblica tre video utilizzando il sistema della “mappa del potere” resa famosa proprio da Beppe Grillo e dalla Casaleggio, quella pensata per analizzare le connessioni fra i consiglieri di amministrazione delle società italiane quotate in borsa.


Enrico Sasson è il “quinto socio fondatore della Casaleggio e associati” ma risulterebbe essere anche in connessione con la Chamber of Commerce americana in Italia, che essendo organismo rappresentante degli interessi economici Usa in Italia (Microsoft, Cisco, Google, Ibm, Banche, eccetera) è automaticamente ed evidentemente parte del complotto per la creazione del Nuovo Ordine Mondiale demo-pluto e anche Pippo. Per qualcuno è “il braccio destro di Beppe Grillo” e sarebbe “un gran maestro con gli attributi”.

ARRIVA LA TRILATERAL – Proprio nei locali della Chamber sarebbe stato pensato il progetto Palladium, sorta di grande virus Flame in grado di diventare un Panopticon globale e di controllare tutti i nostri Personal Computer e le nostre informazioni: hey, proprio quello che dice Casaleggio, no? Sasson della Chamber è stato per otto anni vicepresidente, per cui, tutto torna, considerando anche che del Progetto Palladium Grillo non avrebbe mai parlato, e dunque è complice: anzi, la sua immagine è stata “creata a tavolino”. Ovviamente dalla Chamber of Commerce si risale all’Aspen Institute che “vanterebbe molti degli esponenti di queste aziende” nel suo gruppo direttivo, e guarda guarda dalla Aspen si può fare il salto al Gruppo Bilderberg perché molti degli esponenti sarebbero anche partecipanti ai meeting: in due nanosecondi sono arrivati i Rothschild e la Trilaterale. Di cui Beppe Grillo sarebbe una pedina. Non è finita: perché nonostante Gianroberto Casaleggio abbia scritto al Corriere per negare di avere a che fare con associazioni e circoli segreti di sorta, qualcuno ha individuato anche in questa lettera dei simboli massonici. “Honi soit qui mal y pense” dice Casaleggio, motto della corona Inglese (ma questo non lo dice nessuno) e dell’Ordine della Giarrettiera, massima onorificienza inglese, e dunque loggia massonica. Come ti muovi, ti sbagli. Nella mente di un complottista c’è spazio per tutto.