La convinzione che Guido Bertolaso non sia un candidato a sindaco vincente nella sfida delle Amministrative a Roma non è legata solo dalle valutazioni prettamente politiche, ma è anche frutto di considerazioni sui risultati di diversi sondaggi elettorali realizzati da alcuni dei più noti e autorevoli istituti demoscopici italiani. L’ex capo della Protezione Civile, sostenuto nella corsa al Campidoglio da Forza Italia e da Silvio Berlusconi, e che in molti invitano al passo indietro per compattare la coalizione e dare maggiori chance di successo alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, nelle rilevazioni sulle intenzioni di voto nella Capitale è in pochi giorni precipitato ad un livello di consenso troppo basso anche per sperare di avvicinarsi al secondo turno.
Nei sondaggi pubblicati ad aprile Bertolaso non ha mai superato la soglia del 12% di consenso e, quando è stata confrontata l’ipotesi di una sua candidatura con quella del ritiro e dell’appoggio di FI alla Meloni, è emerso in maniera evidente che il passo indietro sarebbe determinante per la presidente di FdI per avvicinarsi o superare i due principali candidati, Virginia Raggi e Roberto Giachetti. Il sondaggio realizzato da Ipsos tra il 24 e il 30 marzo e pubblicato il primo aprile sul Corriere della Sera, ad esempio, ha stimato l’ex capo della Protezione Civile al 12% contro il 22,5% della Meloni, ferma a soli 2,5 punti dal deputato Pd Giachetti (22,5%) e a 7,5 dalla pentastellata Raggi. La rilevazione effettuata invece tra il 4 e il 6 aprile dall’istituto Demopolis, diffusa il 7 aprile nel corso del programma Otto e Mezzo ha segnalato invece Bertolaso «sotto il 12%» con Meloni al 19%, Giachetti al 23 e la Raggi al 28. Ma dallo stesso sondaggio è emerso anche che in caso di ritiro del candidato di FI la leader di Fdi (23-27%) sarebbe capace di scalzare Giachetti (22-26%) e di avvicinarsi a solo 4 punti dalla Raggi (27-31%).
Numeri ancor meno incoraggianti sono quelli resi noti negli ultimi 10 giorni. La società Index Research, che realizza regolarmente sondaggi sul consenso di partiti e leader politici per la trasmissione Piazzapulita, nella rilevazione realizzata tra il 4 e l’8 aprile e presentata in tv il giorno 11, ha indicato Bertolaso all’8,1% con la Meloni al 17,6, Giachetti al 24,5 e la Raggi, ancora prima, al 27,4. Si tratta di rapporti di forza tra candidati simili a quelli stimati da Ipr Marketing e Tecné per Porta a Porta e pubblicati nel corso della puntata di mercoledì 20. Per i due istituti se si votasse oggi l’ex capo della Protezione Civile otterrebbe rispettivamente l’8 e il 10% dei voti. E anche un parziale flusso di consenso da Bertolaso alla Meloni basterebbe alla deputata di Fdi di arrivare al ballottaggio. La candidata di destra viene indicata da Ipr e Tecnè al 19,5 e al 20% delle preferenze, Giachetti al 20 e al 21%, la Raggi al 27 e al 26%. Nell’ipotesi di ritiro della candidatura e di sostegno di FI alla Meloni, poi, l’ex ministro della Gioventù salirebbe al 26% secondo Ipr e al 29% secondo Tecnè, molto più su di Giachetti, stimato in entrambi i casi al 20%, e praticamente allo stesso livello della candidata del Movimento 5 Stelle, valutata al 27 e al 28%.
Al primo turno anche Alfio Marchini, stando alle ultime tre rilevazioni, sembra in grado di battere agevolmente Bertolaso. L’indipendente di centro porterebbe a casa secondo Index il 10,4% dei consensi. Il 13,5 per Ipr. L’11 per Tecnè.
(Foto di copertina: ANSA / GIUSEPPE LAMI. Tabella di: Giornalettismo)