Quelle persone ricche anti-vaccini che spaventano gli Stati Uniti

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L'allarme in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Pediatrics

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Pediatrics fa emergere un dato che preoccupa gli Stati Uniti. La maggior parte dei genitori che è più restia a sottoporre i propri figli a vaccinazione appartiene a classi sociali agiate. Un dato allarmante che sottolinea come la diffidenza nei confronti della prevenzione non abbia a che fare con il maggiore livello culturale o la maggiore libertà di scelta che viene concessa in queste circostanze.



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DOVE VIVONO I RICCHI ANTI-VACCINI

Lo studio si basa su un’analisi di settore e sulla mappatura delle aree con più alta astensione dai vaccini. Guardando questi grafici, si evince che le zone più colpite da questo fenomeno sono i quartieri ricchi di Chicago, Los Angeles e Manhattan. E in molti stati americani, la legislazione in materia permette libero arbitrio sul tema dei vaccini: in 18 di questi si consente ai genitori di rifiutare la vaccinazione in base a proprie opinioni personali, mentre in 47 si assecondano eventuali inclinazioni religiose.

LA DISPARITÀ DI TRATTAMENTO TRA I RICCHI ANTI-VACCINI E LE FAMIGLIE DISAGIATE

Rifiutare di sottoporre i propri figli a vaccinazione mette a rischio la salute dei bambini. Così come costituisce un comportamento rischioso – diffuso questa volta tra le famiglie a basso reddito – utilizzare droghe o bere alcolici durante la gravidanza, nutrire i figli con cibi inadeguati (ciò vale anche per l’allattamento a determinate condizioni) o rifiutarsi di sottoporsi a un parto cesareo in caso di necessità.



Il problema è che questi comportamenti vengono stigmatizzati e perseguiti, mentre non si prende alcun provvedimento nei confronti dei genitori che si rifiutano di vaccinare i figli. La comunità scientifica statunitense sta cercando di risolvere la questione, attivandosi per riuscire a fare breccia nelle istituzioni. La salute, insomma, non è una questione di classe sociale: e se gli abusi sui bambini che provengono da famiglie disagiate vengono regolarmente puniti, ci deve essere lo stesso trattamento anche per chi nega l’evidenza scientifica dell’utilità delle vaccinazioni.

(FOTO: ANSA / CIRO FUSCO)