Vacanze con animali, 10 cose da sapere

Fido e Micio si possono portare con noi in vacanza ma è opportuno prestare attenzione a piccoli dettagli che potrebbero fare la differenza

Vacanze con animali, una missione difficile ma certo soddisfacente. I padroni di cani e gatti sono disposti a fare di tutto per partire con i propri amici pelosi senza affidarli a pensioni o lasciarli alle cure di amici e parenti. Non è una questione di sfiducia. Il legame tra un animale e la propria famiglia è fortissimo ed è sempre difficile doversi salutare anche se per poco tempo. Con il passare degli anni fortunatamente si sono ampliate le possibilità per i padroni di poter pensare alle proprie vacanze con animali. Basta seguire qualche piccolo accorgimento.

• VACANZE CON ANIMALI, IL VETERINARIO ALLA PARTENZA

Sembra banale, ma voi partireste se non foste in salute? Ecco, per il vostro cane o il vostro gatto è la stessa identica cosa. Prima di partire portateli dal veterinario che provvederà a visitarli. Magari a loro non farà piacere ma certo starete più tranquilli nel sapere che il peloso (o i pelosi) di casa stanno bene.

• VACANZE CON ANIMALI, L’ASSISTENZA SANITARIA ALL’ARRIVO

Funziona come con i padroni. Prima di partire preparate la tessera sanitaria e vi procurate un elenco di strutture mediche d’emergenza. La stessa cosa vale per il cane o il gatto. Se dovessero stare male, non perdereste tempo a cercare un veterinario ma andreste subito a colpo sicuro.

• VACANZE CON ANIMALI, IL VIAGGIO IN ITALIA

Prima di prenotare cercate di capire quali sono le regioni che offrono le migliori possibilità per gli animali. Vacanzeanimali è un portale in cui si possono trovare strutture disposte ad accogliere cani e gatti con voi. Tuttavia informatevi bene per capire quali taglie sono ammesse per evitare sorprese.

 

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• VACANZE CON ANIMALI, COME FARE ALL’ESTERO

Qui la questione si fa spinosa. O meglio, pelosa. Come ricorda Dove ogni Paese ha la sua legislazione in materia. Austria e Germania accolgono senza problemi i vostri animali. Francia e Paesi Bassi richiedono che il cane o il gatto in questione non abbia meno di tre mesi. In Regno Unito si richiede che nel semestre precedente all’arrivo l’animale venga sottoposto alla vaccinazione contro la rabbia, all’applicazione del microchip ed al possesso del suo passaporto. Non solo. Un mese dopo la vaccinazione dev’essere spedito ad un laboratorio un campione che certifichi l’avvenuta vaccinazione. Ed entro 48 ore dalla partenza dev’essere visitato da un veterinario che attesti l’assenza di parassiti.

• VACANZE CON ANIMALI, OCCHIO ALLA MEDAGLIETTA

Una regola che vale sempre. Non correte rischi. Applicate al collarino del vostro cane o del vostro gatto una targhetta con il vostro nome ed il vostro recapito. Servirà per far stare più tranquilli voi e loro che non possono dire dove abitano.

• VACANZE CON ANIMALI, IN AEREO

Ogni compagnia ha suoi regolamenti specifici. Alitalia apre al trasporto in cabina per tutti gli animali dal peso massimo di 10 chili dietro pagamento di un sovrapprezzo su tutte le rotte della compagnia. Tuttavia il servizio non è disponibile su tutti gli aeromobili. Bisogna informarsi. Easyjet e Ryanair non accettano animali a bordo a meno che non si tratti di cani guida. Emirates non accetta animali in cabina a meno che non siano falchi sulle tratte da Dubai al Pakistan, British Airways permette di tenere in cabina animali dal peso massimo di 6 chilogrammi sui voli Open Skies.

• VACANZE CON ANIMALI, IN TRENO

Trenitalia e Italo accettano a bordo cani e gatti. I cani devono però essere iscritti all’anagrafe canina.

• VACANZE CON ANIMALI, IN AUTO

Parola d’ordine comfort. Niente strappi al volante, andate piano, limitate al massimo i rumori. L’autostrada per cani e gatti è fonte di stress. Accendete l’aria condizionata e preparate acqua e crocchette. E non dimenticate di fare frequenti pause.

• VACANZE CON ANIMALI, LO STRESS DI CANI E GATTI

Non lasciate mai da solo il vostro animale. State sempre con lui. Piuttosto fatevi consigliare dal veterinario accorgimenti che possano rilassare l’animale in viaggio.

• VACANZE CON ANIMALI, NO ALL’ABBANDONO

Oltre che moralmente censurabile, l’abbandono è un reato. Chi abbandona un animale è punibile con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda tra 1.000 e 10.000 euro.