Vasco Errani, la Cassazione annulla la condanna: processo da rifare
17/06/2015 di Stefania Carboni
La quinta sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte d’Appello di Bologna, per nuovo esame, la condanna a un anno di reclusione per falso ideologico nei confronti dell’ex governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani. Processo bis anche per i coimputati Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti, dirigenti regionali.
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Il procuratore generale della Corte di Cassazione aveva chiesto di assolvere Vasco Errani, l’ex presidente della Regione Emilia-Romagna dimessosi un anno fa dopo la sentenza che in appello lo ha condannato a un anno per falso ideologico. La Cassazione in serata ha annnullato la condanna e rispedito le carte a Bologna. Questo il commento del diretto interessato pubblicato sul proprio profilo Facebook: «È un bel giorno per me, ristabilita la verità»
La Cassazione ha annullato la sentenza di condanna.Oggi è un bel giorno per me. Si è ristabilita la verità che aveva…
Posted by Vasco Errani on Mercoledì 17 giugno 2015
VASCO ERRANI E QUELLA DECISIONE PER SENSO DELLE ISTITUZIONI
Presunzione di innocenza, ricordò al tempo il partito invitando Errani a non dimettersi. Errani ha ribadito la sua innocenza, ma per senso delle istituzioni annunciò il suo passo indietro. Senza agitare ipotesi di complotto, ha presentato ricorso in Cassazione per dimostrare la sua innocenza (quella che era stata stabilita in primo grado, primo che l’Appello ribaltasse il giudizio). «Se sarò condannato – disse – lascerò». «Non ci ripenso, sono fatto così». Il gesto di Errani fu apprezzato anche da una parte dei 5 Stelle, che invocarono subito elezioni immediate, così come Forza Italia.
(In copertina Errani con il premier Matteo Renzi ANSA/GIORGIO BENVENUTI)