Vasco Rossi vuole querelare Il Tempo
02/08/2016 di Redazione
«Quanto pubblicato su di me oggi da Il Tempo nel pezzo “Il Vip non paga le tasse ma si salva” è FALSO! Io le tasse le ho sempre pagate regolarmente e non ho mai evaso il fisco. Ho dato mandato ai miei legali di querelare». Non le manda a dire Vasco Rossi: sulla propria seguitissima pagina Facebook – quasi quattro milioni di like – se la prende con il quotidiano romano reo, stando al rocker di Zocca, di aver scritto falsità circa il suo rapporto con il fisco. Per Vasco l’accostamento con Gino Paoli – coinvolto in un’inchiesta su una presunta maxi evasione fiscale, reato andato in prescrizione – è una pura «bufala estiva». In attesa che le carte arrivino in tribunale, i fan si schierano tutti con lui.
LEGGI ANCHE > Fabri Fibra condannato: dovrà risarcire Valerio Scanu
guarda la gallery con i principali commenti social:
Nel dettaglio di quale articolo parliamo? Eccolo: titolo esatto “Paoli non paga le tasse. Ma si salva”, sommario “L’inchiesta sulla presunta evasione rischia di finire nel nulla: c’è la prescrizione. Dalla Loren alla Ricciarelli fino a Tozzi e Ferro i tanti vip allergici alle imposte”. Nel pezzo a firma Filippo Caleri questo il passaggio sul Blasco:
Nella rete delle Entrate è caduto anche Vasco Rossi che ha conciliato con il Fisco versando circa 5,5 milioni di euro nel 2008.
All’epoca la notizia venne riportata anche da altre testate e sempre smentita da Vasco Rossi e il suo staff. A questo proposito, dopo il post su Facebook, Il Tempo ha oggi ricevuto e pubblicato questa nota dell’ufficio stampa:
«Gentile direttore, con riferimento all’articolo sul «Vip che non paga le tasse», apparso lunedì primo agosto sul quotidiano “Il Tempo”, Vasco Rossi viene citato erroneamente nel pezzo in quanto non ha mai dovuto conciliare 5,5 milioni con il fisco. Vasco Rossi paga regolarmente le tasse e la sua posizione con il Fisco è regolare. La ringrazio e la saluto cordialmente»
Photocredit copertina Ernesto Ruscio/Getty Images