Il monastero di Mar Elian, presso la località di Al Qariatayn, sulla strada per Palmyra, è stato distrutto dalle truppe dello Stato Islamico, l’Isis; il video che mostra il monastero del V secolo dopo Cristo, profanato dalle milizie islamiche e raso al suolo, è stato diffuso sui social network e rilanciato dai mezzi di informazione: le truppe islamiche parlano di una semplice “demolizione”. “Il responsabile del monastero, padre Jacques Mouraud, è stato rapito nel maggio scorso, probabilmente dall’Isis stessa”, scrive il Corriere della Sera che diffonde il video.
Padre Moraud diventa quindi uno fra le decine di cristiani rapiti in Siria dallo Stato Islamico. La conquista di Al Qariatayn all’inizio di agosto è stata una vittoria fondamentale per l’espansione dell’Isis in Siria, visto che nella zona, scrive ancora il Corriere, “si trovano i più importanti giacimenti di gas del Paese”; le truppe del governo siriano hanno tentato la controffensiva, ma senza successo.
Copertina: da Twitter